Bernie Sanders vince le primarie dem in Nevada
Dopo le vittoria di misura in Iowa e New Hampshire, il senatore 78enne Bernie Sanders ha sbancato stanotte nelle primarie democratiche in Nevada dove, quando lo scrutinio è ancora in corso ma già oltre il 50% dei voti scrutinati, si attesta ben oltre il 46% dei voti.
«Abbiamo messo insieme una coalizione multigenerazionale e multietnica che non ci ha fatto soltanto vincere in Nevada, ma che travolgerà il paese» ha affermato Sanders, contento, oltre che del risulato ottenuto, anche della distribuzione etnica del suo elettorato.
Il senatore del Vermont ha infatti sfondato fra gli ispanici dove ha ottenuto, secondo le prime analisi, oltre il 66% delle preferenze, ed è riuscito finalmente a far breccia (1/3 lo ha scelto) fra gli afroamericani, un elettorato che non ha mai puntato finora più di tanto su Sanders.
In Nevada hanno occupato poi la seconda posizione e la terza rispettivamente Joe Biden, col 19,2%, e Pete Buttigieg, con il 15,4%.
Il prossimo appuntamentamento con le primarie democratiche è adesso fissato al 29 febbraio in South Carolina mentre il 3 marzo ci sarà il poi il “Super Tuesday”, quando si pronunceranno 14 Stati, compresi California e Texas. In quell’occasione sarà in lizza anche Michael Bloomberg.