Il miliardario Tom Steyer, piazzatosi al terzo posto in South Carolina con l’11,5%, ha deciso di sospendere la sua campagna per la nomination democratica in vista delle prossime elezioni presidenziali statunitensi.
“Affermai che, se non avessi visto margini di vittoria, avrei sospeso la mia campagna e, onestamente, non vedo alcun scenario in cui possa vincere la presidenza” ha detto il filantropo.
La decisione segue i deludenti risultati ottenuti nelle primarie in Iowa, New Hampshire, Nevada e, infine, in South Carolina.
La campagna elettorale è stata, fino alla discesa in campo di Michael Bloomberg, la più dispendiosa nel campo democratico: Steyer ha difatti speso circa 253 milioni di dollari su 271 milioni raccolti (dei quali 259 sborsati di tasca propria).
Al momento del ritiro, non ha appoggiato ufficialmente alcun candidato ancora in corsa.