Venezuela, FMI nega prestito per far fronte a COVID-19
L’FMI, il Fondo Monetario Internazionale, ha negato al Venezuela il prestito di 5 miliardi di dollari richiesto dal Presidente Nicolás Maduro per far fronte all’emergenza coronavirus, che nel paese sudamericano fa contare per il momento poco più di 40 casi.
Maduro si era rivolto alla direttrice dell’FMI Kristalina Gheorghieva in una lettera in cui ha scritto che “solo sotto lo spirito di solidarietà, fratellanza e disciplina sociale, saremo in grado di superare la situazione che ci viene incontro e sapremo come proteggere la vita e il benessere dei nostri popoli”.
Nonostante questa richiesta l’FMI ha negato i fondi in quanto non vi è chiarezza sul riconoscimento internazionale del Paese: gli stati sono infatti divisi al momento sul riconoscimento del leader del paese tra il Presidente Nicolás Maduro e l’autoproclamato Presidente Juan Guaido.
Per quanto il virus non abbia ancora attecchito nel paese in maniera critica, il Venezuela è tra tutti i paesi uno di quelli meno in grado di arginarlo per via della situazione politica ed economica critica.
Anche la situazione sanitaria è disastrosa con ospedali che mancano di diversi medicinali di base e solamente 206 posti di terapia intensiva in una popolazione di 32 milioni di abitanti.