Turchia, Erdogan sostituisce il Ministro dei trasporti
Il presidente turco Tayyip Erdogan, con un decreto nella notte tra venerdì e sabato, ha sostituito il ministro dei trasporti Mehmet Cahit Turhan con il suo vice Adil Karaismailoğlu. Non sono state fornite le motivazioni o eventuali dettagli.
In una dichiarazione, il Ministero dei Trasporti ha affermato che c’è stata una cerimonia di consegna dal vecchio al nuovo ministro ad Ankara. Turhan, ex capo della direzione delle ferrovie turche e consigliere capo del presidente Recep Tayyip Erdoğan, era stato nominato ministro dei trasporti nel luglio 2018.
Nato a Trabzon nel 1969, Karaismailoğlu si è laureato presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Tecnica di Karadeniz dopo aver terminato la Trabzon High School. Successivamente ha conseguito un master nel programma di gestione dei sistemi urbani e dei trasporti dell’Università Bahçeşehir, nello stesso ambito ha ottenuto il suo primo incarico presso la direzione del coordinamento dei trasporti del comune metropolitano di Istanbul nel maggio 1995.
Dopo l’esperienza nel comune metropolitano, ha lavorato come ingegnere e manager presso la direzione generale IETT (azienda per trasporto pubblico di Istanbul) e nel 2009 è stato nominato alla direzione del coordinamento dei trasporti della città.
Nel luglio 2016 è stato nominato capo del dipartimento immobiliare di Istanbul ed il 26 aprile 2018 è diventato segretario generale aggiunto per i trasporti, l’ambiente e gli investimenti tecnologici nel Comune Metropolitano di Istanbul.
“Abbiamo progetti molto importanti in vista”, ha affermato Karaismailoglu subito dopo la sua nomina. “Abbiamo progetti visionari che contribuiranno allo sviluppo e al futuro del nostro Paese. Li eseguiremo rapidamente e insieme”.
Il ministero è responsabile della supervisione del progetto Kanal Istanbul, un canale di navigazione di 45 km che collegherà il Mar Nero alla Marmara, parallelo allo stretto del Bosforo, che già attraversa il centro di Istanbul. Erdoğan e i suoi ministri hanno spiegato che il canale è necessario per ridurre il traffico idrico che attraversa la città e può essere anche un modo per fornire posti di lavoro e reddito per l’industria delle costruzioni, in un collegio elettorale chiave dal punto di vista politico. Il progetto avrà un costo di circa 12,6 miliardi, secondo Il Guardian.
I critici – tra cui il sindaco di Istanbul – avvertono di un grande costo ambientale, compresa la potenziale distruzione ecologica del Mar di Marmara. Esiste un delicato equilibrio ecologico tra il Mar Nero e il Mar di Marmara, attualmente collegato dallo stretto del Bosforo. Poiché il Mar Nero è 50cm più alto della Marmara, sia il livello che la densità di salinità cambierebbero se i due fossero collegati dal canale.
La prima gara d’appalto per il progetto è stata indetta giovedì dalla direzione generale delle autostrade. Ma la riunione ha suscitato critiche sia per l’apparente assenza di misure di distanziamento sociale, nella riunione in cui i funzionari erano visti seduti a meno di un metro di distanza, sia per il fatto che la gara si svolgeva in circostanze di emergenza in cui quasi tutte le attività nel paese sono state sospese.
Il cambiamento a sorpresa arriva quando la Turchia lancia una serie di misure che limitano i viaggi internazionali e nazionali, dopo che il numero di casi di coronavirus è salito in pochi giorni a 7.408, con 108 morti (dati alla giornata di sabato 28). Parlando alla cerimonia di consegna, Turhan ha affermato che la Turchia è stata meno colpita dal virus rispetto ad alcuni altri paesi a causa delle misure tempestive adottate. “Naturalmente, il nostro ministero è uno dei ministeri in questo paese da cui le persone si aspettano progetti, servizi” ha dichiarato l’ex ministro. “Durante questo periodo, ha gestito e continuato le sue attività a livello nazionale e internazionale in linea con le decisioni del Ministero della salute e del nostro team di esperti”, ha aggiunto Turhan.
Nell’ultima settimana, la Turchia ha chiuso la maggior parte degli spazi pubblici, scuole e università e limitato i trasporti pubblici. Ha anche imposto un coprifuoco di 24 ore durante il fine settimana per le persone di età pari o superiore a 65 anni e per le persone con malattie croniche.
Il sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu ha messo in dubbio i tempi dell’asta, affermando che il governo stava appaltando il lavoro mentre i residenti della città temevano per il loro futuro. “Lascio al pubblico il compito di giudicare coloro che hanno tenuto un’asta per Kanal Istanbul oggi invece di sostenere i milioni di persone che si agitano per i loro mezzi di sostentamento”, ha detto su Twitter.
1 hafta önce bu küresel salgında yaşamını yitirenlerin sayısı 7500 idi, bugün sadece İtalya’da bu rakam 7500. Salgın hızla yayılıyor. Evde kalmak, sosyal mesafeyi korumak hiç bu kadar önemli olmamıştı. Lütfen kendinize dikkat edin, uyarıları önemseyin. #BirlikteBaşaracağız pic.twitter.com/KQBp5syer6
— Ekrem İmamoğlu (@ekrem_imamoglu) March 26, 2020