Regno Unito, correnti interne del Labour Party in vista delle primarie

Primarie Labour Party 2020

Le elezioni per la leadership del Partito Laburista del 2020 sono state indette dopo che Jeremy Corbyn ha annunciato l’intenzione di dimettersi da leader del partito a seguito della sconfitta alle elezioni generali del 2019.

Jeremy Corbyn è stato eletto alla leadership in un’elezione del 2015 e successivamente confermato nel 2016 dopo una sfida di Owen Smith.

Mentre i laburisti hanno guadagnato 30 seggi alle elezioni generali del 2017, ne hanno persi 60 alle elezioni del 2019, con il risultato che il partito ha il più basso numero di scranni alla Camera dei Comuni dal 1935. Corbyn ha successivamente annunciato che si dimetterà come leader del Partito Laburista dopo un “processo di riflessione”.

 

Sistema elettorale e procedure

L’elezione si svolge secondo il sistema “one member, one vote” (OMOV)” puro, utilizzando il sistema elettorale a scrutinio istantaneo con voto preferenziale per calcolare il risultato.

I candidati saranno eletti dai soci e dai sostenitori registrati e affiliati, che riceveranno tutti un massimo di un voto, e tutti i voti saranno ponderati in modo uguale. Ciò significa che, ad esempio, i membri dei sindacati affiliati ai sindacati devono registrarsi come sostenitori laburisti affiliati per poter votare.

I membri che si sono iscritti prima del 20 gennaio saranno eleggibili al voto. Per candidarsi, gli aspiranti leader dovevano essere nominati da almeno il 10% dell’insieme dei membri del Partito laburista parlamentare (PLP) e del gruppo laburista al Parlamento europeo (EPLP), ossia 22 deputati ed eurodeputati all’epoca.

Di conseguenza, il numero massimo di contendenti si attestava a 9. Inoltre era necessario il sostegno da almeno il 5% dei partiti laburisti di circoscrizione (CLP), vale a dire almeno 33 CLP, o almeno tre partiti affiliati che rappresentano il 5% di membri affiliati, compresi almeno due sindacati. Gli affiliati sono costituiti da sindacati, società socialiste e dal Partito cooperativo.

Le votazioni sono state aperte il 24 febbraio e si chiudono a mezzogiorno del 2 aprile. Il risultato sarà annunciato il 4 aprile.

Cinque candidati, Rebecca Long-Bailey, Lisa Nandy, Jess Phillips, Keir Starmer ed Emily Thornberry hanno ricevuto un numero sufficiente di candidature per procedere alla seconda tornata di candidature. Ma solo tre di questi (Long-Bailey, Nandy e Starmer) hanno ricevuto un sostegno combinato sufficiente da parte degli affiliati e dei CLP per procedere alla votazione finale.

 

I candidati nominati

I tre candidati, dotati ognuno di un proprio programma, hanno creato di conseguenza correnti di sostenitori diverse all’interno del partito. Corbyn intervenne a riguardo sostenendo “basta con le divisioni interne, dobbiamo restare uniti se vogliamo sconfiggere i conservatori”.