Matthew McConaughey vuole candidarsi governatore del Texas?
Un’altra star si affaccia sulla scena politica americana. Pare infatti che l’attore Matthew McConaughey voglia candidarsi come governatore del Texas. Durante un’intervista a marzo per il podcast “The Balanced Voice“, ha detto di stare considerando seriamente una corsa, che lo vedrebbe sfidare l’attuale governatore Greg Abbott (che ha un tasso d’approvazione del 77%). McConaughey, che stava venendo intervistato sul suo nuovo libro, “Greenlight”, ha dichiarato: “Sto pensando, […] qual è il mio ruolo di leadership? Perché credo di avere qualcosa da insegnare e condividere”. Ma quella che può essere una frase di circostanza è stata corroborata da altre voci. Pare infatti che nel corso dei mesi abbia avuto contatti con alcune figure politiche dello Stato e degli strategisti per avere un’idea del sentimento generale riguardo una sua possibile candidatura.
Al momento, pochi credono seriamente che una sua candidatura sia realistica, né che possa avere successo contro Abbott, che gode di forte consenso in particolare negli ambienti imprenditoriali.
Insomma, un altro liberal hollywoodiano? Non esattamente. Innanzitutto, McConaughey vive in Texas, a Austin, la capitale. Inoltre, la sua fama a livello locale è aiutata dal ruolo della sua fondazione “Just Keep Livin” che ha raccolto milioni di dollari diretti alle vittime del tremendo maltempo invernale che ha colpito il Texas. Oltre al fatto che grazie alla sua carriera cinematografica si è costruito l’immagine del rugged texan, arrivando in un certo senso a personificare il “volto” dello Stato. L’appeal che possiede è decisamente non indifferente. La sua stessa retorica è genuina, spontanea, pratica, e in un luogo come il Texas, che si crogiola in un’autorappresentazione di durezza, libertà e indipendenza non è impossibile che faccia breccia.
C’è un ultimo particolare che distingue McConaughey dal tipico attore di Hollywood: non si ha la minima idea del suo orientamento politico. Si candiderebbe da democratico? Da repubblicano? Indipendente? Nessuno ha idea del suo posizionamento ideologico. Per il momento, va bene così: finché non si prende una posizione si piace a tutti. Indicativamente, un recente sondaggio simula un’ipotetica corsa Abbott-McConaughey: l’attore sarebbe in testa con un vantaggio di ben 12 punti. L’aspettativa c’è, ma manca al momento un’azione concreta da parte della star. Se Matthew McConaughey si candiderà sul serio lo sapremo nei prossimi mesi, con magari il lancio di un comitato di fundraising a segnalarlo.