Allargamento del Green Pass, uomini, anziani, con alta scolarità, benestanti e di centrosinistra i più favorevoli
Il 15 ottobre il Green Pass, che è già indispensabile per accedere a molti servizi al chiuso, per entrare in musei, bar, ristoranti, servirà anche per poter lavorare, sia nel settore pubblico che quello privato.
Chi non si è vaccinato contro il Covid dovrà presentare l’esito negativo dei tamponi. Per ora l’Italia è il primo Paese europeo ad avere varato questa estensione dell’utilizzo del Green Pass.
La decisione del Governo tuttavia incontra il consenso della grande maggioranza degli italiani, secondo gli ultimi sondaggi di Ixè. Favorevoli sono il 76,4%, contrari il 18,1%
Ma chi sono in particolare quelli che si oppongono e quelli che invece propugnano il Green Pass?
Sempre per Ixè tra i secondi troviamo più gli uomini che le donne, 80% contro 73% coloro che sono d’accordo. E gli anziani in particolar modo. Oltre i 65 anni i favorevoli sono l’84%, mentre scendono al 69% tra chi ha tra i 35 e i 44 anni.
Tra chi è di destra metà è contro l’estensione del Green Pass
Maggiori differenze si incontrano se il parametro esaminato è quello della scolarità e delle condizioni economiche.
Tra chi vive in condizioni inadeguate solo il 62% si esprime favorevolmente sull’applicazione estensiva del certificato vaccinale. Mentre si sale al 90% tra i più benestanti.
E accolgono più positivamente la nuova disposizione coloro che hanno un alto livello di scolarità, piuttosto di quelli che ne hanno una bassa, 79% contro 67%
Ma come è facile immaginare è la politica che divide di più su questo tema. Coloro che si dicono di destra sono divisi esattamente a metà tra quelli favorevoli e contro il Green Pass esteso. 47% a 47%. Al contrario più del 90% di chi è di sinistra o centrosinistra non ha dubbi, ed è per la nuova regola.
Tra chi vota PD il sì raggiunge il 98%, mentre scende al 64% tra chi vota Fratelli d’Italia, che pure si è opposto alla decisione del governo Draghi. Molti più favorevoli che contrari, 71% a 24% anche i leghisti.
Questi sondaggi politici di Ixè sono stati realizzati con metodo CATI/CAMI/CAWI su 1000 soggetti, dal 14 al 17 settembre