Sondaggi YouGov: le proteste non fermano Boris e i Tories
Sondaggi YouGov: le proteste non fermano Boris e i Tories
Il rapporto del Parlamento che ha definito “fallimentare” la gestione Covid da parte del governo britannico e le proteste per il caos carburante, sembrano non aver scalfito il consenso del partito Conservatore e del suo leader. A sostenerlo sono gli ultimi sondaggi realizzati da YouGov che danno i Tories addirittura in crescita di due punti al 41% rispetto alla precedente rilevazione e dieci punti avanti sugli avversari del Labour. Il partito Conservatore torna così agli stessi livelli del dicembre 2019 quando trionfò alle Politiche. Niente buon nuove per i laburisti che restano inchiodati al 31%, un punto in meno rispetto al risultato ottenuto alle ultime elezioni. La mancata crescita è da imputare ai dissidi interni che vede contrapposti da una parte i moderati guidati dal leader Keir Starmer e dall’altra parte la sinistra radicale nostalgica di Jeremy Corbyn. I conservatori, fa notare YouGov, sono gli unici ad avanzare rispetto alla precedente rilevazione: i i Liberaldemocratici sono fermi al 9%, i Verdi in leggera flessione dal 9 all’8%, e gli indipendentisti scozzesi dell’Snp in calo di due punti dal 6 al 4%.
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