Decreto Infrastrutture convertito in legge: nuove regole per i monopattini
Decreto Infrastrutture convertito in legge: nuove regole per i monopattini
Decreto Infrastrutture convertito in legge dopo l’approvazione del Senato. Il provvedimento prevede diverse modifiche al Codice della Strada, tra queste sono particolarmente importanti quelle che riguardano l’utilizzo dei monopattini elettrici.
Quarantena Covid: nuovo accorciamento per la scuola. Quanto dura?
Decreto Infrastrutture convertito in legge
Il Decreto Infrastrutture incassa l’approvazione del Senato e diventa legge: il testo del provvedimento ha incassato 190 voti favorevoli e 34 contrari. Diversi gli interventi previsti per quanto riguarda la mobilità sostenibile: da segnalare l’introduzione del “permesso rosa” che consentirà a famiglie con bambini di età non superiore ai 2 anni e alle donne incinta di usufruire di parcheggi dedicati. Inoltre, in virtù delle nuove norme, sarà consentito sostare a titolo gratuito sulle “strisce blu” (che di solito contrassegnano i parcheggi a pagamento) ai mezzi che trasportano i disabili se i posti riservati ai portatori di handicap risultassero occupati.
Particolarmente importanti anche le modifiche al Codice della Strada che riguardano l’utilizzo dei monopattini elettrici: queste si concentrano sul divieto di sosta sui marciapiedi e sulla riduzione dei limiti di velocità, niente è stato deciso invece su necessità di stipulare una polizza assicurativa e obbligo di indossare il casco per i maggiorenni (entrambe misure che comparivano nella prima stesura del disegno di legge).
Le nuove regole per i monopattini
Con la conversione in legge del Decreto Infrastrutture nello specifico viene previsto che i monopattini elettrici non possano superare i 20 chilometri orari di velocità massima (prima 25). Rimane invariato il limite di 6 chilometri orari nelle aree pedonali. Dal primo luglio 2022 diventerà obbligatorio munire i mezzi di indicatori di svolta e di freno su entrambe le ruote (in pratica, tutti i monopattini dovranno avere le frecce e i segnali luminosi di stop): c’è tempo fino al primo gennaio 2024 per adeguare quelli già in circolazione.
Introdotto per i monopattini anche il divieto di sosta sui marciapiedi (tranne ove sia predisposta un’apposta area): per quelli a noleggio è stato previsto l’obbligo di scattare una foto a dimostrazione del parcheggio in posizione corretta (molte società hanno già implementato il servizio nella propria app mobile). Adesso, è fissato – nero su bianco – anche il divieto di circolazione sugli stessi marciapiedi nonché in contromano.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it