Variante omicron si diffonde: conseguenze per lo più economiche
Variante omicron: anche se i dati disponibili al momento non indicano una maggiore pericolosità rispetto alle altre mutazioni del coronavirus crescono gli allarmi rispetto alla diffusione dell’ex sudafricana. È soprattutto l’economia internazionale a pagare il dazio in questo momento.
Variante omicron: arrivata anche in Italia
Fino a qualche giorno fa era denominata variante sudafricana, in attesa che l’Oms annunciasse il nome ufficiale secondo la nomenclatura che segue l’alfabeto greco utilizzata da inizio giugno in poi per individuare le varianti del coronavirus. Dunque, ora si parla di variante omicron: in teoria, la successione avrebbe previsto l’uso della lettera “ni” (ma la pronuncia è stata giudicata troppo simile alla parola inglese “new”, “nuovo” in italiano) e a seguire della lettera “xi” (che corrisponde, però, anche a un cognome molto diffuso a livello globale).
La variante ha dunque preso il nome di omicron. La mutazione è stata rilevata anche in Italia: contagiato un uomo campano – vaccinato – che si era recato in Mozambico per lavoro (è un dipendente dell’Eni) intorno a metà novembre. Al ritorno è passato per Roma, è atterrato a Fiumicino di ritorno dall’estero, Caserta, città in cui vive la sua famiglia, e Milano, dove si è sottoposto a tampone in previsione di un nuovo viaggio in Africa. Anche i suoi familiari sono risultati positivi ma come lui sembrano affetti da sintomi blandi.
Al momento conseguenze per lo più economiche
Variante omicron: allarme in Europa per la diffusione della nuova mutazione del coronavirus. Dopo la registrazione del primo caso in Belgio il 22 novembre, altri sono stati segnalati, oltre che in Italia, anche in Germania, Repubblica Ceca e Regno Unito. Nonostante la preoccupazione diffusa praticamente nulla indica che la variante sia più contagiosa, più letale o più resistente ai vaccini rispetto alle altre: d’altra parte, per parlare con maggiore consapevolezza serviranno almeno due settimane alla comunità scientifica (nel frattempo, sembra che l’infezione si contraddistingua per un paio di giorni di particolare spossatezza).
Insomma, le conseguenze più gravi della diffusione della variante omicron al momento sembrano riguardare più che altro l’economia. Negli ultimi giorni diverse borse hanno visto crollare i propri valori, anche le quotazioni del petrolio si sono lanciate in picchiata così come i titoli del settore aereo, auto, turismo e bancario.
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