Alla scoperta della Sicilia: i luoghi meno noti
Sicilia, terra di profumi, meravigliose spiagge e buona cucina, ma anche scrigno di tante bellezze, sia naturali, sia storico-artistiche. Con questo articolo vi vogliamo portare alla scoperta delle attrazioni meno note, quelle più nascoste e, forse, anche più difficili da raggiungere, ma niente paura, abbiamo anche dei suggerimenti a questo proposito.
Quindi non vi parleremo di Taormina, che non ha bisogno di presentazioni, o della magnifica Palermo, melting pot di culture che ancora oggi rendono vive le sue strade. No, andremo piuttosto alla scoperta di luoghi dispersi tra le montagne, piccoli Comuni sconosciuti e antiche dimore perse nel tempo.
Fonte: Pixabay.com
I mezzi con i quali viaggiare
Se è vero che le grandi città sono ben collegate e all’interno delle stesse non mancano servizi di trasporto come autobus e metropolitana, come nel caso di Catania e Palermo, è anche vero che raggiungere i posti dell’entroterra è un po’ più difficile e, soprattutto, richiederebbe molto tempo che andrebbe sottratto al vostro viaggio.
Il nostro consiglio è quindi quello di noleggiare un’auto, ad esempio da Catania, ossia dall’aeroporto dove atterrerete, che rappresenta una soluzione che vi permetterà di gestire al meglio il tempo e di raggiungere anche i luoghi più sperduti. Il servizio di noleggio, ad esempio, vi permette di confrontare le migliori offerte trovando l’auto che più si adatta alle vostre esigenze come quella, ad esempio, di viaggiare con dei bambini.
Una volta stabilito con quale mezzo di trasporto vi muoverete, potrete andare alla scoperta di questa meravigliosa isola. Il primo suggerimento è di visitare Gangi, un antico borgo in provincia di Palermo, tra i monti Nebrodi e le Madonie, che accoglie numerosi edifici risalenti al XV secolo, non proprio facile da raggiungere per la sua ubicazione.
Vicino alla più ben nota Taormina sorgono tre centri arroccati sui Peloritani. Si tratta di Castelmola, Savoca e Forza D’Agrò, tre borghi molto caratteristici da cui è possibile godere di viste mozzafiato che si affacciano sullo Ionio fino a perdersi sullo Stretto di Messina. A Savoca vi è poi il convento dei Cappuccini con annessa cripta che custodisce alcune mummie risalenti al 1700 e 1800.
Passeggiare tra le piccole strade di questi borghi equivale a fare un viaggio nel tempo con abitazioni che risalgono anche al 1400-1500.
Fonte: Pixabay.com
Un tour all’insegna della natura
Se poi parliamo di natura, beh, in Sicilia c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Tra le attrazioni principali vi è sicuramente l’Etna, i cui paesaggi lunari, intervallati dai fitti boschi dell’omonimo parco, rendono possibile fare emozionanti escursioni.
È proprio grazie alle antiche eruzioni del vulcano che nacquero le Gole dell’Alcantara, situate in provincia di Messina, tra i Comuni di Castiglione di Sicilia e Motta Camastra. La particolarità di queste gole, con pareti alte fino a 25 metri, è data dalla forma molto particolare che ha assunto la lava che, bagnata dalle gelide acque del fiume Alcantara, si raffreddò rapidamente, assumendo una forma pentagonale. Se si è abbastanza temerari, è possibile fare anche il bagno in queste gelide acque, ma in ogni caso, è possibile ammirare le bellezze di questo luogo da apposite postazioni che danno sulle rapide o sui bacini di acqua cristallina. Sul luogo vi è comunque un infopoint che vi offrirà tutte le informazioni per visitare queste bellezze naturali.
Un’altra meraviglia tutta da scoprire è la Riserva del Cassibile che accoglie la Grotta dei Briganti, un antico agglomerato di abitazioni rupestri. Ma lo spettacolo più incredibile sono sicuramente i laghetti che si formano grazie a terrazze naturali attraversate dal fiume Cassibile, specchi d’acqua color smeraldo incastonati dalla rigogliosa flora.
Dopo qualunque escursione decidiate di effettuare, non resta che gustarsi un bel piatto di pasta alla Norma o un arancino o arancina (a seconda del luogo, questo piatto cambia nome e rimane ancora un mistero linguistico quale sia il nome corretto) per recuperare le energie.