Nell’era della digitalizzazione sempre più persone desiderano realizzare il proprio sito web. I motivi possono essere i più svariati: c’è chi sceglie di dar vita al proprio blog personale per condividere conoscenze e passioni, chi apre un sito informativo sulle tematiche che più lo appassionano.
Nel panorama web ci sono anche tutti coloro che vogliono aprire un sito con una pura finalità di business. Sono molti i professionisti che realizzano siti vetrina all’interno dei quali presentare i loro lavori e proporre al mercato i loro servizi, mentre chi invece si occupa di vendita online si affaccia al mondo dell’e-commerce.
Seguendo le diverse finalità con le quali un sito web prende forma, cambieranno di conseguenza anche le configurazioni e le soluzioni necessarie in termini di spazio web e risorse ad esso dedicate. Ovviamente saranno anche i costi a mutare proporzionalmente, partendo da poche decine di euro al mese, fino ad arrivare a diverse centinaia di euro per le soluzioni più prestanti.
Come dovrebbe procedere quindi chi decide di acquistare un hosting web per realizzare il proprio progetto digitale?
Valutare le proprie personali esigenze
Quando si acquista un computer non ha senso scegliere a priori il prodotto più costoso; allo stesso modo quando si vuole realizzare un progetto in rete non ha senso spendere soldi optando a priori per la soluzione più onerosa. Ogni progetto richiede infatti una quantità specifica di risorse, che può ovviamente variare nel tempo, ma che va comunque identificata durante la fase iniziale.
Se si apre un sito web per un piccolo progetto personale, un blog o un sito vetrina di poche sezioni, si potrebbe ipotizzare un traffico piuttosto limitato, almeno durante il periodo immediatamente dopo la pubblicazione.
In questi casi, sono perfette anche soluzioni economiche come i server condivisi, che possono costare poche decine di euro al mese e che offrono tutti gli strumenti necessari per portare online il proprio sito. È una soluzione entry level ed è spesso quella che potrebbe essere azzeccata per la maggior parte delle persone.
Diverse opzioni per diversi progetti
Se invece si vuole realizzare un progetto di business di grandi dimensioni, al quale lavorano diverse risorse e dove gli investimenti pubblicitari non mancano, si può iniziare sin da subito con soluzioni decisamente più performanti.
Può essere ad esempio il caso di un e-commerce, che se “spinto” particolarmente soprattutto grazie al paid advertising potrebbe ricevere sin dall’inizio una grande quantità di traffico, con numerosi utenti presenti in contemporanea sulla piattaforma.
In questi casi, se si vuole ottenere la massima performance, una soluzione di hosting web efficace potrebbe essere quella di un server dedicato, con tutte le risorse hardware configurate ad hoc in relazione al progetto, e destinate unicamente ad esso.
Esistono poi soluzioni intermedie, dove si vogliono ottenere performance piuttosto soddisfacenti, ma non si vuole esagerare con i costi dell’hosting. Un’ottima via di mezzo potrebbe quindi essere rappresentata da un server cloud o un server VPS. Soluzioni tecniche che offrono ottime performance, ma a costi più contenuti rispetto ad un unico server dedicato interamente al proprio progetto.
Soluzioni modulabili e in evoluzione
È chiaro quindi che non esiste una tipologia di hosting web valida a priori. Ovviamente le soluzioni più onerose sono anche quelle con le maggiori prestazioni, ma non è assolutamente scontato che servano davvero al proprio progetto.
C’è poi comunque la possibilità di iniziare “in piccolo” con un hosting condiviso economico, per poi passare successivamente, qualora il traffico e la notorietà del sito web dovessero crescere, a soluzioni più performanti. Questo per evitare rallentamenti o addirittura malfunzionamenti sul proprio sito, eventualità che allontanerebbe inevitabilmente i visitatori in navigazione.
Per aumentare le risorse c’è infatti sempre tempo e partire subito con soluzioni troppo costose potrebbe rappresentare uno spreco di budget, che potrebbe invece essere destinato per altre attività.
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