Brutte notizie per il Movimento 5 Stelle. L’effetto Conte per i pentastellati sembra essersi affievolito. Secondo gli ultimi sondaggi realizzati da Tecnè per l’Agenzia Dire, i Cinque Stelle hanno perso in una settimana sette decimi scendendo al 14,4%. Aumenta così il distacco dai partiti di vertice, dati tutti in crescita. È il Pd a guadagnare più consensi: i dem segnano infatti un +0,8% rispetto alla rilevazione precedente, attestandosi al 21,7%. Fratelli d’Italia e Lega crescono di due decimi ciascuno, rispettivamente al 20,6% e al 18,4%. In leggero rialzo anche le quotazioni di Forza Italia ora all’8,8%. In calo le formazioni della galassia centrista: Azione lascia sul campo due decimi portandosi al 3%, Italia Viva scende al 2,1% mentre +Europa è all’1,6%. Completano il quadro Sinistra Italiana al 2%, Verdi all’1,9% e Articolo1-Mdp all’1,7%. Quasi stabile la quota di astenuti e incerti sondata al 42,8%.
L’avanzata di Omicron in Italia e la possibilità di nuove restrizioni per arginare una sua diffusione nel Paese, influiscono negativamente sul gradimento del governo che cala di due decimi al 54,1%.
C’è spazio anche per la corsa al Qurinale, di cui Draghi e convitato di pietra. Secondo i sondaggi Tecnè, solo il 16% vorrebbe il premier prossimo presidente della Repubblica. Il 63% preferirebbe che restasse a Palazzo Chigi.
Sondaggi Tecnè: nota metodologica
Sondaggio Dire-Tecnè realizzato il 17 dicembre 2021 su un campione di mille persone.
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