Il super green pass è illegittimo? la Consulta si pronuncia mercoledì 19
L’obbligo di super green pass per accedere a numerosi contesti e situazioni che implicano la presenza di una pluralità di persone, ha creato più di una polemica e ha spaccato l’opinione pubblica. Nelle ultime settimane, non sono mancate le critiche da parte di chi sostiene che questa certificazione rafforzata non fa che limitare illegittimamente diritti e libertà costituzionalmente garantiti.
E proprio questa settimana la Corte Costituzionale si pronuncerà su un ricorso presentati da cinque parlamentari isolani, i quali chiedono di fatto la sospensione cautelare dell’obbligo.
Super green pass: ricorso per conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato
Il certificato verde rafforzato potrebbe essere illegittimo? Per coloro che hanno fatto ricorso sicuramente sì, infatti per i cinque parlamentari l’obbligo di super green pass lede le prerogative del Parlamento, in vista del voto per l’elezione del Capo dello Stato. I ricorrenti si riferiscono, in particolare, all’obbligo di averlo con sé sui trasporti pubblici.
Dal punto di vista tecnico, il ricorso è stato presentato per conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato, con richiesta alla Consulta di sospensione cautelare dell’obbligo.
La Corte Costituzionale esprimerà la decisione, attraverso una camera di consiglio straordinaria, domani 19 gennaio.
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Super green pass: che cosa chiedono i ricorrenti?
I parlamentari che si oppongono al super green pass tramite il ricorso, domandano alla Corte Costituzionale di dichiarare che non spettava al Governo emettere il decreto-legge del 30 dicembre scorso, che include “Misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19″ e di disporre, in via d’urgenza, lo stop e dunque l’annullamento dell’art. 1, comma 2, che ha previsto l’obbligo dal 10 gennaio del super green pass sui trasporti pubblici.
Di mezzo, secondo i ricorrenti, c’è il diritto alla libera circolazione sul suolo italiano, proprio in un periodo in cui vi sarà l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica.
Per i parlamentari in oggetto non vi sono dubbi: il super green pass ostacolerebbe il legittimo esercizio del diritto di voto per il Quirinale. Non resta che attendere mercoledì 19 per conoscere l’orientamento della Consulta sul citato ricorso.
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