Sondaggi politici Swg, il 49% degli italiani ammette di non rispettare sempre le regole anti-Covid
Sondaggi politici Swg, il 49% degli italiani ammette di non rispettare sempre le regole anti-Covid
Nonostante l’attenzione dei media e della politica siano sull’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, la pandemia rimane pur sempre protagonista. E anche gli ultimi sondaggi Swg tornano a occuparsene, chiedendo questa volta agli italiani del rapporto con le regole anti-Covid che ormai ci fanno compagnia da quasi due anni.
Quello che emerge è che in generale vi è un alto livello di rispetto, anche se questo può cambiare in base alla tipologia di disposizione.
Se il 93% esibisce correttamente il Green Pass quando viene richiesto e il 90% indossa la mascherina sui mezzi pubblici, vi è un 38% di italiani che spesso o qualche volta non ha mantenuto il distanziamento di un metro.
Nel complesso al 49% è capitato di avere violato almeno una volta le regole. La percentuale sale al 63% nel caso degli elettori che si collocano del centrodestra, al 58% tra chi vive al Nord Est, al 54% tra i 35-54enni.
Al contrario i più ligi sono i meridionali, i più giovani e chi non si colloca in nessuna area politica
Sondaggi politici Swg, la grande maggioranza degli italiani vede con fastidio il mancato rispetto delle regole
Naturalmente il tipo di regola influisce anche le motivazioni per cui non vengono seguite, quando questo avviene. Secondo i sondaggi politici di Swg chi non indossa la mascherina all’aperto lo fa perché non ritiene questa disposizione utile, mentre coloro che non la mettono sui mezzi pubblici e nei locali lo fanno per emulazione, perché anche altri non l’indossano.
Il distanziamento di un metro non è rispettato perché ritenuto troppo difficile farlo, mentre i pochi che non esibiscono il Green Pass hanno un motivo più ideologico: non amano le imposizioni.
In generale, però, agli italiani infastidisce vedere il mancato rispetto delle regole. Anche se pure in questo caso i numeri cambiano in base al tipo di trasgressione. Se vi è un 41% che è indifferente o tollerante verso chi non mette la mascherina all’aperto, quelli che non sono contrariati da chi non la mette sui traposti pubblici sono solo il 18%.
In generale sono soprattutto coloro che votano centrodestra a comprendere quest’ultima violazione, mentre sono i più giovani a comprendere chi fa feste private o non mette la mascherina all’aperto.
I più anziani e chi vota centrosinistra invece sono decisamente più intransigenti della media.
Questi sondaggi politici sono stati realizzati con metodo Cati-Cami-Cawi tra il 19 e il 21 gennaio su un campione di 800 soggetti