Sondaggi politici Demos, nonostante la Dad cresce la fiducia nella scuola
Il dato appare piuttosto sorprendente alla luce delle moltissime polemiche che dall’inizio della pandemia hanno riguardato l’istruzione. Si tratta di quello sulla fiducia degli italiani nell’istituzione scuola.
Secondo gli ultimi sondaggi politici di Demos è in crescita, e non di poco. Tra il 2020 e il 2021 è passata dal 52% al 59% soglia mai toccata in precedenza.
Tra il 2011 e il 2020 la percentuale di quanti avevano molta o moltissima fiducia nella scuola erano oscillati tra il 52% e il 56% dimostrando la presenza di una certa stabilità su questo tema.
Il balzo del 2021 potrebbe essere dovuto proprio all’effetto della pandemia? Ovvero al fenomeno per cui in presenza di un’emergenza ci si stringe intorno alle istituzioni?
Qualcosa del genere, infatti, è accaduto anche nei confronti di altri comparti dello Stato, del Governo, della Presidenza della Repubblica
Sondaggi politici Demos, sono i 30-44enni ad avere meno considerazione dell’istituzione scuola
Il livello di fiducia che viene nutrito verso la scuola, però, cambia molto in base all’età degli intervistati. Secondo gli stessi sondaggi politici di Demos, infatti i più favorevoli sono coloro che hanno più di 55 anni: il 71% di loro esprime un’opinione positiva della scuola. La percentuale scende al 59% tra i 45-54enni, e soprattutto tra i 30-44enni, tra cui cala al 43%.
Che la ragione sia che a quest’età vi sono molti genitori di bambini che frequentano le scuole?
Tra i 18-29enni, infatti, la fiducia risale al 55%. Sono coloro che hanno finito da poco di sedere sui banchi, ma non sono ancora genitori
Se probabilmente vi sono grandi differenze di opinione tra chi ha figli e chi non ne ha, non vi sono tra chi è ora studente e tra gli altri. Per entrambi il giudizio è complessivamente positivo
Questi sondaggi politici sono stati svolti da Demos su un campione di 1.211 soggetti con metodo Cati-Cami-Cawi tra novembre e dicembre