Sondaggi elettorali Ixè: effetto Quirinale sui partiti
Sondaggi elettorali Ixè: effetto Quirinale sui partiti
L’elezione del presidente della Repubblica impatta fortemente sui consensi dei partiti. Secondo gli ultimi sondaggi realizzati da Ixè, l’unica forza politica a guadagnare terreno rispetto alla rilevazione di dicembre è Fratelli d’Italia. Il partito guidato da Meloni viene premiato per la posizione coerente mantenuta durante la partita per il Quirinale e passa dal 17,4% al 18,5%, scalzando dal secondo posto la Lega. Il Carroccio paga invece la strategia ondivaga del segretario Salvini lasciando sul campo quasi due punti e scivolando così al 17,2%. Anche il Pd, pur mantenendo la prima posizione, fa un passo indietro. I dem calano dal 22,4% al 21,2%. Il Movimento 5 Stelle, dilaniato dalla faida tra contiani e dimaniani, continua la sua discesa: ora è al 15,1%. Giù pure Forza Italia che scende dal 9,2% all’8,6%. Azione flette al 3,3% mentre Articolo1-Mdp è stabile al 2%. Crescono Italia Viva (2,3%), Verdi (2,3%), +Europa (2,4%) e Sinistra Italiana (2,1%). La quota di indecisi e astenuti è ancora molto alta (41,2%).
Secondo i sondaggi Ixè, un’ipotetica lista no vax prenderebbe oggi il 7,8% dei consensi. I voti arriverebbero principalmente dalle file di Fdi (1,9%), Lega (1,5%), Forza Italia e M5S (0,5% ciascuno), altri (0,6%) e astenuti/indecisi (7,8%). Infine c’è da registrata una leggera flessione per il governo Draghi: 63% di fiducia.
Sondaggi Ixè: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 28 al 31 gennaio 2022. Campione casuale probabilistico stratificato di 1.000 soggetti maggiorenni rappresentativo rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza. Margine di errore (livello di rappresentatività del campione al livello di confidenza del 95%): ± 3,1 %. Interviste telefoniche su utenze fisse e cellulari (CATI/CAMI) e interviste on line (CAWI).
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