Prezzo energia 2022 boom: nuovo intervento del Governo con più di 5 miliardi di aiuti
Non vi sono dubbi. Secondo l’Authority dell’energia nel primo trimestre 2022 si è registrata nei servizi di tutela, “nonostante gli interventi straordinari del Governo“, una impennata del costo per l’energia elettrica per la famiglia tipo corrispondente a +55% per la bolletta dell’elettricità e a +41,8% per quella del gas, rispetto al trimestre anteriore. Un vero e proprio boom prezzo energia 2022 certificato da Arera e comunicato dal suo Presidente, durante l’audizione alla Commissione Parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori.
Tuttavia il Governo sta preparando nuove e consistenti contromisure: vediamo qualche dettaglio.
Prezzo energia 2022: nuovo decreto ad hoc in arrivo
L’Esecutivo guidato dal Premier Draghi è ben consapevole della situazione insostenibile per i conti di molte famiglie ed imprese, specialmente sul medio-lungo termine. Da notare altresì che il boom prezzo energia 2022 è una minaccia per la ripresa economica e la produzione industriale annuale, proprio ora che le previsioni sul PIL sono positive.
Ecco perché – nei giorni scorsi – il Presidente del Consiglio ha assicurato agli organi di informazione sul fatto che un nuovo decreto bollette sarà presto emanato, al fine di calmierare i marcatissimi aumenti di luce e gas, nonostante gli interventi già varati nelle scorse settimane.
Questo nuovo provvedimento si combina peraltro con il piano collegato ai fondi europei che sosterrà crescita e stabilità del Paese nel medio periodo, ma agirà in tempi più brevi, e perciò venendo incontro alle esigenze di milioni di italiani alle prese con un indiscriminato aumento del prezzo energia 2022.
Bonus 2022 acqua potabile: ancora poche settimane per richiederlo
Prezzo energia 2022: l’ammontare dei nuovi aiuti economici
Il nuovo intervento potrebbe valere tra i 5 e i 7 miliardi, come ha recentemente chiarito la sottosegretaria al Mef Maria Cecilia Guerra, garantendo che questa volta si dovrebbero anche consolidare e rafforzare i bonus sociali.
Tuttavia, vero è che la ricerca dei fondi è in corso e il perimetro dell’intervento sarà individuato nel dettaglio, esclusivamente nel momento in cui si avrà oggettiva consapevolezza delle risorse. Già il Governo ha chiarito che queste ultime non saranno comunque a deficit in quanto, almeno per il momento, non si parla di ricorso a uno scostamento di bilancio.
Ma tutte le formazioni politiche spingono per un intervento fermo e consistente contro il boom prezzo energia 2022, che sta gravando su un numero enorme di famiglie ed imprese. Sul tavolo anche l’opzione rappresentata dall’aumento della produzione di gas nazionale, onde non frenare la ripresa economica proprio ora.
Concludendo, il nuovo decreto-energia dovrebbe arrivare entro i prossimi giorni, e costituirebbe il quarto intervento in pochi mesi. Ma d’altronde il caro bollette impone nuove scelte nette da parte dell’Esecutivo.
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