Prezzo energia: di quanto è aumentato per gas e luce. Gli ultimi dati
Prezzo energia: secondo gli ultimi dati diffusi dall’Arera, l’Agenzia nazionale che si occupa della materia, il costo di luce e gas è raddoppiato rispetto all’anno scorso. Diventa sempre più importante per il Governo programmare nuovi interventi di sostegno a famiglie e imprese.
Prezzo energia: di quanto è aumentato per gas e luce?
Prezzo energia: nel corso di un’audizione al Senato tenutasi martedì scorso, l’Arera – l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente – ha diffuso il suo ultimo report sul tema. Nonostante gli aiuti economici lanciati dal Governo a dicembre – in previsione dell’aumento del costo di luce e gas a partire da gennaio 2022 – il prezzo del gas nel corso dei primi 3 mesi dell’anno crescerà del 94% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso In pratica, per un metro cubo di gas ogni famiglia italiana spenderà mediamente nel primo trimestre 2022, tasse comprese, quasi 140 centesimi: un incremento considerevole considerando che di questi tempi nel 2021 se ne spendevano 70. Va molto peggio al costo dell’energia elettrica che aumenterà del 131%. Un anno fa un kilowattora costava poco più di 20 centesimi, adesso – tasse incluse – si aggira intorno ai 46 centesimi.
D’altra parte, queste cifre si riferiscono al consumo “al dettaglio”, momento ancora più nero per il costo “all’ingrosso” – cui naturalmente devono far fronte le aziende. Per le imprese, insomma, si parla di un aumento del costo dell’energia decisamente vertiginoso: da gennaio a dicembre il prezzo della luce è cresciuto del 400% mentre quello del gas del 500%.
Intervento del Governo sempre più fondamentale
Prezzo energia: al di là del contesto economico internazionale – segnato dai tentativi di ripresa post epidemia di Covid e dalle crescenti tensioni tra Russia e Ucraina – un nuovo intervento del Governo Draghi si è reso sempre più necessario di fronte ad un aumento di questo tipo. L’esecutivo, con un apposito decreto definito nel corso dello scorso venerdì, ha quindi stanziato altri 5,8 miliardi contro il caro-bollette che si vanno a sommare ai quasi 4 inseriti in Legge di Bilancio e ai poco meno di 2 del Decreto Sostegni Ter.
La priorità del provvedimento garantire un sostegno alle famiglie più in difficoltà e alle imprese, piccole e grandi, in primis, tramite un azzeramento degli oneri di sistema per la bolletta della luce e di quelli parafiscali per quella del gas, quindi, attraverso il sistema del credito di imposta. Previsto anche un potenziamento del Bonus sociale (in arrivo 500 milioni di euro) e una riduzione dell’Iva sul gas al 5%.
In una versione precedente dell’articolo si riportavano cifre sbagliate per quanto riguarda la spesa media per gas e luce nel 2021. Abbiamo prontamente corretto l’errore!
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