Sondaggi elettorali Emg, il Pd è primo, FdI sotto il 20%

Sondaggi elettorali Emg e Piepoli, il Pd è primo, FdI sotto il 20%

L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia occupa tutti i media, e sembra essere rimasto poco spazio per il resto, persino per il Covid.

I sondaggi elettorali sulle intenzioni di voto, però, proseguono, e noi ne diamo conto. Per adesso non sono stati impattati dalle notizie provenienti da Est, e sarà interessante osservare se, invece, un’influenza vi sarà.

Partendo da Emg risulta chiaro come prosegua il trend che vede i primi due partiti, Pd e Fratelli d’Italia, crescere a discapito del terzo e del quarto, Lega e Movimento 5 Stelle, che fino a pochi mesi fa erano molto più vicini al gruppo di testa.

Nello specifico il Pd è ora al 21,4%, dopo un aumento dello 0,2%. Su di due decimali anche Fratelli d’Italia, che è arrivata al 19,5%. Il partito di Salvini è invece in discesa al di sotto del 18%, al 17,9%. Quello di Conte perde lo 0,2% e si ritrova così al 13,7%

Se la cava relativamente meglio Forza Italia, che vive un periodo positivo, e questa settimana è arrivata all’8,3%. Azione/+Europa è alla pari con Italia Viva, al 4,1%, un aumento di un decimale.

+0,1% anche per Europa Verde e Sinistra Italiana, al 2,7% e 2,6%.

Stabile all’1,6% Noi con l’Italia, mentre scendono sia Articolo 1 che Coraggio Italia.

Sondaggi elettorali Emg, la tendenza storica dei partiti

Questi numeri rappresentano, come si è detto, il culmine di tendenze in atto da tempo, e per la precisione dalle elezioni amministrative di ottobre, che nelle grandi città avevano visto la vittoria del centrosinistra.

Questo aveva provocato un’ulteriore accelerazione per il Pd, che però era in crescita da qualche mese, approfittando della crisi del Movimento 5 Stelle.

Viceversa, le comunali di Roma, Milano, Torino, Napoli, hanno rappresentato un momento di stop per l’aumento di Fratelli d’Italia, che in estate aveva superato, sempre secondo i sondaggi elettorali di Emg, gli alleati della Lega. Lo stop non ha, però, rappresentato un recupero per il partito di Salvini, che è rimasto stabile a livelli piuttosto bassi, simili a quelli delle politiche del 2018, e lontani da quelli trionfali delle europee.

Netto e a quanto pare inesorabile, invece, il crollo del Movimento 5 Stelle, colpito dalla caduta di Conte e dai conflitti interni

Questi sondaggi elettorali di Emg sono stati realizzati il 21 febbraio su 1.568 soggetti intervistati

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