Taglio Prezzo Benzina: più basso grazie all’accisa mobile? Cosa significa
Taglio Prezzo Benzina: sarà più basso grazie all’accisa mobile. Cosa significa?
Taglio Prezzo Benzina: grazie a un’iniziativa sposata dal Governo Draghi sarà più basso almeno fino al 30 aprile 2022. Cosa è la cosiddetta accisa mobile che permetterà di tagliare il prezzo del carburante di ben 25 centesimi al litro? Una panoramica veloce sul tema.
Taglio Prezzo Benzina: diminuisce di 25 centesimi al litro fino al 30 aprile
Taglio Prezzo Benzina: venerdì scorso il Governo Draghi, via decreto, ha battezzato una misura per abbassare nettamente il prezzo del carburante, aumentato in maniera vertiginosa nelle ultime settimane – tanto da superare abbondantemente quota 2 euro a litro da un punto all’altro dello stivale – nel contesto economico dettato dall’invasione russa dell’Ucraina.
Nello specifico, grazie all’iniziativa dell’esecutivo, il prezzo della benzina si abbasserà di 25 centesimi al litro: ciò grazie a uno strumento in particolare, quello della cosiddetta accisa “mobile”. Quest’ultima è stata introdotta per la prima volta nel 2008, nel contesto di un altrettanto considerevole aumento del prezzo dei carburanti dovuto all’impennata del prezzo del petrolio.
Come funziona l’accisa mobile?
Taglio prezzo benzina: l’accisa “mobile” permette di ridurre le tasse che gravano sul prezzo del carburante – oltre il 50% sul costo finale in Italia – in virtù di un maggiore introito per le casse dello stato proveniente dall’Iva sul petrolio. In poche parole, lo stato ha ottenuto 500 milioni di euro in più rispetto al previsto (sotto forma di Iva) grazie all’aumento del costo del petrolio: sarà questa somma a essere utilizzata per abbassare il prezzo del carburante.
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