Prezzo energia: nuovi interventi del Governo. Come cambia la bolletta?
Prezzo energia: nonostante l’estrema volatilità del mercato, ancora più marcata a seguito dell’invasione dell’Ucraina, le bollette di luce e gas si apprestano a subire una netta riduzione. Dopo un anno e mezzo di continuo aumento, si va verso un taglio del 10%. È l’effetto degli ultimi interventi del Governo?
Prezzo energia, Bollette luce e gas: taglio del 10% in arrivo
Prezzo energia: nonostante l’estrema volatilità del mercato, ancora più marcata a seguito dell’invasione dell’Ucraina, le prossime bollette di luce e gas subiranno un taglio medio di circa il 10%. La sensibile riduzione – anche se la spesa per famiglie e aziende è ancora altissima in confronto agli stessi mesi dello scorso anno – grazie ai primi effetti degli interventi di calmierazione avanzati dal Governo.
Si parla, innanzitutto, dell’azzeramento degli oneri di sistema e poi, per quanto riguarda il gas nello specifico, della riduzione dell’Iva al 5% (sia per usi civili che industriali) e, infine, della rimozione della componente UG2 da parte dell’Arera (tale componente – che serve a compensare i costi di commercializzazione dell’imprese di vendita – è formata da una parte “fissa” e un’altra che varia, crescendo al superamento di certe soglie di gas consumato). Grazie a quest’ultimi interventi 10 centesimi in meno in bolletta.
Come cambia la bolletta?
Prezzo energia: a fronte di questi interventi, come cambiano le bollette da aprile a seguire? Per quanto riguarda l’elettricità, il costo per un cliente medio sarà di 41,34 centesimi per kilowattora, considerando anche le imposte. Di questi, 31 centesimi equivarranno ai costi di approvvigionamento, quasi il 13% in meno rispetto al periodo gennaio-marzo 2022. Le spese di commercializzazione al dettaglio saranno pari a 1,91 centesimi, in aumento di oltre l’11% rispetto al primo trimestre, invece, invariato in confronto allo stesso periodo il costo di “trasporto e gestione contatore” (3,84 centesimi). Come si diceva, la voce relativa agli oneri di sistema sarà pari a zero, quella che riguarda Iva e Accise sarà pari a 4,57 centesimi.
Passando alla fattura del gas: il prezzo base sarà di poco più di 123 centesimi a metro cubo (tasse incluse). Spese per l’approvvigionamento pari a 89 centesimi circa: il 2,2% in meno rispetto al periodo gennaio-marzo 2022. Per la vendita si pagheranno 5,60 centesimi (+6,2% rispetto al primo trimestre 2022). Le spese per trasporto, distribuzione, misura saranno intorno ai 15 centesimi (+0,7%).
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it