Sondaggi Demopolis: Covid, gli italiani non abbassano la guardia
Nonostante l’addio allo stato di emergenza durato due anni per contrastare la pandemia, gli italiani non abbassano la guardia. Secondo i sondaggi realizzati dall’Istituto Demopolis, il 58% professa prudenza rispetto al Covid mentre per il 9% siamo ancora in piena emergenza. Il 33% ritiene invece che il peggio sia passato e che si possa tornare finalmente alla vita di prima.
Un altro dato spiega il senso di preoccupazione che permane negli italiani: la maggioranza si oppone allo stop dell’obbligo della mascherina al chiuso previsto per il 1 maggio. Per il 63% la mascherina andrebbe mantenuta almeno fino ad una maggiore riduzione dei contagi nei luoghi al chiuso. Il 30% invece è d’accordo sulla sua eliminazione a fine aprile.
“Nel loro bilancio su 2 anni di pandemia – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento – gli italiani non dimenticano gli sforzi di medici e infermieri per far fronte alla pandemia: il 75% promuove i centri vaccinali, 2 su 3 esprimono una valutazione positiva sulle strutture ospedaliere. Bocciata invece la medicina territoriale che è apparsa poco in grado di fronteggiare l’emergenza”.
Sulle cause che hanno portato ad un alto numero di vittime durante la quarta ondata del Covid, le opinioni degli italiani sono diverse. Per il 66% l’aumento è stato a causa dell’altissima diffusione del virus dovuta alla contagiosità della variante Omicron, per il 60% dalla carenza di cure domiciliari precoci per chi si ammala di Covid, per il 51% dai troppi cittadini non vaccinati mentre per il 35% dall’allentamento delle misure di distanziamento sociale.
Tra le preoccupazioni maggiori circa il Servizio Sanitario Nazionale dopo questi mesi di emergenza Covid, gli italiani citano i ritardi e l’incremento delle liste d’attesa nelle prestazioni ordinarie (80%), l’indebolimento della risposta sanitaria su emergenze non Covid (62%) e la riduzione di screening (53%).
Sondaggi Demopolis: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 28 al 30 marzo 2022. Campione probabilistico statisticamente rappresentativo dell’universo di riferimento, stratificato per genere, età ed area di residenza. Campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne; margine massimo di errore 3%. Interviste complete effettuate: 1.500; rifiuti/sostituzioni: 4.220; totale contatti: 5.720. Cawi-cati per la somministrazione del questionario di rilevazione.
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