Sondaggi elettorali Swg, il Movimento 5 Stelle scende sotto il 13%
I dati più rilevanti delle ultime intenzioni di voto di Swg sono principalmente due: l’incremento di mezzo punto dei partiti minori, quelli sotto l’1%, che passano dal 3,1% al 3,6%, e il calo ulteriore del Movimento 5 Stelle, che scende al di sotto della soglia del 13%, al 12,9%.
Secondo questi sondaggi elettorali in testa rimane Fratelli d’Italia, stabile al 21,6%, che peraltro aumenta il proprio vantaggio sul Pd, secondo, che scende dal 21,4% al 21,2%.
Allo stesso tempo recupera un decimale la Lega, che, però, rimane molto debole, al 15,9%.
Buona la performance di Forza Italia, che sale dal 7,7% all’8%. Di 0,3% è anche l’arretramento della federazione di Azione e +Europa, che scende al 5%.
Tra i partiti più piccoli crescono Sinistra Italiana, dal 2,3% al 2,6%, e Italia Viva, dal 2,2% al 2,4%, mentre perdono consenso Articolo 1, che lascia sul terreno due decimali ed è ora al 2,6%, i Verdi, che calano dello -0,1%, e adesso sono al 2,3%, e Italexit, che torna sotto il 2%
Sondaggi elettorali Swg, aumenta l’apprezzamento degli italiani per i partner europei
Le altre domande dei sondaggi elettorali di Swg riguardano il sentiment degli italiani verso i rapporti con gli altri Paesi.
In generale si assiste a un riavvicinamento verso gli Stati della Ue. Sale dal 35% del giugno 2021 al 47% di oggi la percentuale di quanti pensano che l’Italia dovrebbe avere rapporti più stretti con questi. Mentre scendono dal 20% al 9% quelli che preferiscono gli Usa.
Pochi, l’8%, quanti prediligono la Russia, ma sempre più del 6% che sceglie la Cina. Ben il 30% si dichiara incerto.
Un’altra domanda, quella su quali Paesi si considerano amici del nostro Paese, mette in luce quanto le opinioni degli italiani cambino in fretta.
Se nel giugno 2020, all’indomani del lockdown, il 22% considerava più amica la Cina, ora tale percentuale è scesa al 3%, e nello stesso lasso di tempo sono passati dal 18% al 2% coloro che nominano la Russia.
Salgono, invece, dal 15% al 38%, gli italiani che mettono la Francia tra gli Stati più vicini all’Italia. In aumento anche la Germania, dal 12% al 34% in due anni. Mentre hanno un andamento più sinusoidale gli Usa, che ora vengono dietro Francia, Germania e Spagna, mentre nel giugno 2021 avevano il gradimento del 44% degli intervistati.
I sondaggi elettorali del Swg proseguono con le domande sullo scenario futuro della politica internazionale. Per la maggioranza relativa, il 41%, vi sarà una forte contrapposizione tra il mondo democratico, Europa, Usa e altri, e le autocrazie come Russia e Cina.
Per il 20% questa contrapposizione sarà non tra due, ma tra quattro blocchi separati, ovvero sempre Europa, Stati Uniti, Cina e Russia.
Solo per il 15% vi sarà un’attenuazione delle tensioni e un periodo di pace e collaborazione.
Non pochi, il 24% non si esprime.
L’ultima di questo blocco di domande si concentra sugli Usa. Ed emerge che per la maggioranza, il 57%, questi difendono solo i propri interessi. Sono soprattutto gli elettori di Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle che sono di quest’opinione.
Solo per il 24%, che diventano il 38% tra i democratici, gli americani difendono gli interessi di tutti i Paesi democratici.
Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati con metodo Cati-Cami-Cawi tra il 6 e l’8 aprile su 800 soggetti, tra il 30 marzo e il 1 aprile per la domanda sugli Usa, mentre tra il 6 e l’11 aprile su 1.200 persone per quanto riguarda le intenzioni di voto
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