Epatite acuta bambini: numero casi, cause, sintomi. Cosa si sa al momento?
Epatite acuta bambini: numero casi, cause, sintomi. Cosa si sa al momento?
Epatite acuta bambini: si allunga la lista dei paesi in cui sono stati segnalati dei casi. Quali sintomi causa e che ipotesi sono in campo per spiegare i contagi? Il punto della situazione.
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Epatite acuta bambini: si allunga la lista delle segnalazioni
Epatite acuta bambini: si allunga la lista dei paesi in cui sono stati segnalati dei casi, la conta complessiva a livello mondiale si muove intorno a quota 170. La maggior parte si concentra al momento nel Regno Unito: in tutto 114. Degli 11 casi finora oggetto di segnalazione in Italia solo 2 sono stati confermati.
Il ministero della Saluta in una recente circolare sul tema ha definito la patologia “Epatite acuta a eziologia sconosciuta in età pediatrica”: in breve, la malattia potrebbe essere una nuova forma di epatite che si manifesta con sintomi particolarmente severi e soprattutto in soggetti con non più di 16 anni di età. Sempre dal ministero è stato precisato che, almeno per quanto riguarda i giovani italiani contagiati, “non sono stati identificati alimenti, abitudini, esposizione a determinate sostanze in comune”.
Continuano le indagini sulla causa
Epatite acuta bambini: come comunicato dall’Oms, in 17 casi è stato necessario un trapianto di fegato. Si è registrato anche un caso di morte. I principali sintomi che hanno fin qui caratterizzato la malattia dolori all’addome, diarrea, vomito: la febbre si è manifestata solo in numero molto ristretto di casi. Un dettaglio molto importante è, invece, che in nessuno dei casi fin qui segnalati è stato individuato uno dei virus che comunemente causano l’epatite.
D’altro canto, in 74 casi sono stati riscontrati nell’organismo degli adenovirus (in 19 casi oltre ad adenovirus anche il coronavirus): non si esclude che proprio questi possano aver causato la malattia. Gli adenovirus di solito colpiscono le vie aeree (tra l’altro, in modo lieve), molto raramente – in particolare negli immunodepressi – possono causare anche epatite, tuttavia, non sono mai stati segnalati casi di epatite a causa di un adenovirus in pazienti pediatrici in condizioni generali di salute.
Le ipotesi al vaglio degli studiosi, quindi, sono due in poche parole: o si è sviluppato un nuovo ceppo di adenovirus in grado di colpire con un’epatite acuta i bambini in particolare, oppure, un comune adenovirus sta colpendo in modo così clinicamente grave alcuni soggetti a causa della minor esposizione degli stessi all’agente potenzialmente patogeno (e quindi alla mancata formazione delle barriere “naturali”) negli ultimi anni di precauzioni sanitarie generalizzate (lockdown, distanziamento, mascherine ecc…).
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