Sondaggi Euromedia: guerra ed energia, gli italiani criticano Draghi
Gli italiani mettono in croce Draghi per come sta gestendo la vicenda del conflitto russo-ucraino. Secondo i sondaggi Euromedia Research, appena il 20,2% degli intervistati ritiene che il premier stia conducendo una politica “a tutela degli interessi del nostro Paese”. Dal restante campione arriva un coro di critiche: per il 24,5% l’agenda di Draghi è dettata da Biden e dagli Usa, per il 16,4% è addirittura di seconda o terza fila in Europa mentre il 7,8% la definisce di eccessiva e interessata neutralità. Il 18,5% crede invece che Draghi stia effettivamente lavorando in difesa della pace.
Anche sulla gestione della crisi energetica causata dal conflitto, il premier riceve critiche. Il 34,1% definisce il tour del gas del governo (cioè i viaggi diplomatici che ha fatto il Presidente del Consiglio accompagnato dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio e dal ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani per stringere accordi sulla fornitura di gas in Paesi quali Angola e Congo), “un primo passo per l’indipendenza dalla Russia ma non sufficiente per garantire rifornimenti utili ad affrontare i prossimi mesi”. Il 16,1% lo considera addirittura “un viaggio di facciata” visto che l’Italia “non può fare a meno della Russia per le forniture di gas e petrolio”. Il 15,9% lo bolla come inutile in quanto, a loro dire, “dovremmo trovare il modo di mantenere il rapporto di fornitura di gas dalla Russia mentre agevoliamo i lavori per sviluppare al meglio la nostra indipendenza energetica”. Solo il 26,1% promuove il tour definendolo “fondamentale” per ridurre la dipendenza dell’Italia dalla Russia.
Visti i giudizi negativi in questione, non stupisce che la fiducia degli italiani nel premier sia scesa a livelli bassissimi rispetto al periodo precedente la guerra. Secondo i sondaggi Euromedia, infatti, oggi il gradimento di Draghi è sotto il 50% (49,2%).
Sondaggi Euromedia: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 27 al 28 maggio 2022. Il margine di errore relativo ai risultati del sondaggio (livello di rappresentatività del campione del 95%) è +/- 3.1% per i valori percentuali relativi al totale degli intervistati (1.000 casi).Campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza. Metodologia mista C.A.T.I.-C.A.M.I.-C.A.W.I.
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