Salute Putin: il Presidente russo è gravemente malato? Cosa si sa davvero

Salute Putin: il Presidente russo è gravemente malato? Cosa si sa davvero

Salute Putin: con il proseguire dell’invasione dell’Ucraina si sono infittite le voci sulla possibilità che il Presidente Russo sia affetto da un cancro o comunque da una malattia terminale. Queste voci d’altronde circolano da anni ma è difficile stabilire se siano plausibili o meno. Infatti, si bassano su indizi circostanziali e su informazioni a dir poco lacunose.

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Salute Putin: le voci su una malattia terminale circolano da anni

Salute Putin: ormai da anni (con una certa regolarità più o meno dall’invasione della Crimea) circolano delle voci che vorrebbero il Presidente russo affetto da un cancro (si parla spesso di una qualche forma di leucemia) o comunque da una grave malattia (Parkinson, patologie psichiatriche e così via). Con il proseguire della guerra in Ucraina, tali voci si sono andate infittendo: molti media stanno provando ad approfondire la questione scontrandosi contro il fatto che ad avvalorare questa tesi non ci sia, di fatto, alcun elemento concreto.

In pratica, solo dichiarazioni di volta in volta rilasciate da ex membri di servizi segreti o attuali vertici di agenzie di intelligence, oligarchi, analisti, addetti ai lavori che garantiscono di essere riusciti a ottenere delle rivelazioni direttamente dal Cremlino o comunque dallo stretto entourage del Presidente russo. Da considerare in ogni caso che, visto il controllo sull’informazione che viene esercitato dalle autorità statali russe, resta difficile quasi impossibile ottenere delle eventuali “prove” su un argomento così delicato.

Su quali elementi si basano le voci sulla malattia del Presidente russo?

Salute Putin: dopo questa premessa, si possono passare velocemente in rassegna gli elementi sui quali si basa la tesi che il Presidente russo sia gravemente malato. Per esempio, un “segnale” sarebbe lo stuolo di medici che accompagnano Putin nei suoi spostamenti: tra questi ci sarebbe anche un neurochirurgo. Altro elemento quello che riguarda lo speciale isolamento a cui il Presidente russo si sarebbe sottoposto durante la fase più acuta dell’epidemia di Covid.

Avrebbe trascorso mesi riducendo ai limiti gli incontri con altre persone lavorando da remoto, azzerato i viaggi all’estero e costretto alla quarantena coloro che avrebbero dovuto incontrarlo. Tutte condotte che seppur in modo attenuato continua a scegliere. Insomma, si parla di precauzioni che potrebbero indicare una grave malattia ma anche soltanto un’attenzione particolare, volendo paranoica per il proprio stato di salute (Putin ha comunque 70 anni in un paese dove gli uomini hanno un’aspettativa di vita media pari a circa 66 anni).

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