Sondaggi Euromedia: per oltre 6 italiani su 10 M5S si dissolverà dopo uscita Di Maio
Per il 63,1% degli italiani l’uscita di Luigi Di Maio dal Movimento porterà i Cinque Stelle alla dissoluzione o li renderà ininfluenti. Solo il 13,9% pensa che si tratti solo di un incidente di percorso senza effetti conseguenti. Di diverso avviso il 10,2% secondo cui l’addio del ministro degli Esteri darà la scossa al M5S che tornerà a percentuali importanti. A dirlo sono i sondaggi Euromedia Research per La Stampa.
Il 40,3% ritiene che la scissione del M5S creerà instabilità per il governo Draghi. Tuttavia si arriverà comunque a fine legislatura. Per il 24,2% non avrà conseguenze, per il 9,1% rafforzerà la maggioranza di governo mentre per il 13,9% creerà instabilità portando ad elezioni anticipate.
Nonostante la scissione, il 37,2% di elettori Cinque Stelle ritiene che il Movimento debba continuare a sostenere il governo. Il 34,3% vorrebbe invece che i vertici strappassero e uscissero dall’esecutivo andando all’opposizione. Tra i pentastellati prevale una percentuale (44,3%) di persone che vorrebbe un Movimento più estremo rispetto a quello attuale rispetto a chi lo vuole più moderato (35,7%).
Sondaggi Euromedia: le intenzioni di voto
Infine le intenzioni di voto. Fdi resta prima e stabile al 22,5%. Calando di mezzo punto ciascuno sia Pd (21,8%) che Lega (14,8%). Giù anche il M5S (-0,3% all’11%). Forza Italia è ferma al 7,5% mentre Azione/+Europa sale al 5,4%. In discesa Italexit (2,8%), Italia Viva (2,5%), Verdi (1,8%), stabile Sinistra Italiana (1,7%), chiude Mdp (1,5%). La quota di astenuti e indecisi si attesta al 36,3%, in calo di sette decimi rispetto alla precedente rilevazione.
Sondaggi Euromedia: nota metodologica
Allegata all’immagine.
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