Sondaggi elettorali Swg, M5S e Lega ancora giù, insieme valgono la metà che nel 2018
Gli ultimi sondaggi elettorali di Swg mostrano la prosecuzione del trend che ormai caratterizza il mondo politico da molti mesi, ovvero quello che vede in crescita i primi due partiti, Fratelli d’Italia e Pd, e in declino gli inseguitori, Lega e Movimento 5 Stelle.
Sono lontani i tempi in cui tutte e quattro le formazioni erano in pochi punti.
Oggi FdI e Pd sono al 23,6% e al 21,8% rispettivamente dopo avere guadagnato due decimali in una settimana, mentre la Lega tocca un nuovo minimo, il 14,3%, dopo la perdita del 0,4%, e il M5S va dall’11,5% all11,2%, un record negativo anch’esso.
Insieme nel 2018 erano al 50% e oggi arrivano solo al 25,5%.
Dietro Forza Italia mette a segno un piccolo aumento, di due decimali, e va al 7,4%, mentre Azione e +Europa sono sostanzialmente stabili, al 5,2%.
Tra le forza più piccole sono in ascesa Sinistra Italiana e Verdi, che hanno stretto un’alleanza in vista delle prossime politiche, in cui si presenteranno insieme. Sono ora al 2,7% e 2,6% da soli.
Articolo 1, invece, è al 2,5%, e Italia Viva è stabile al 2,4%. Non si muove neanche Italexit, al 2,2%
Sondaggi elettorali Swg, per il 48% si devono mantenere le distanze dalla Russia almeno finché Putin è al potere
Le altre domande di questi sondaggi elettorali riguardano come in altre occasioni la politica internazionale.
Si è appena svolto il G7, cosa ne pensano gli italiani? Il 45% ha opinioni positive, pensa che sia importante perché rappresenta gli interessi del mondo occidentale democratico, per il 37%, e contrasta l’avanzata di Cina e altri regimi autocratici, per l’8%.
Si tratta di un sentiment particolarmente diffuso tra chi si dice centrosinistra e centro.
Per il 32% la percezione è invece negativa. Per questi il G7 rappresenterebbe solo gli interessi dei ricchi, 18%, oppure va superato perché isola l’Occidente da Cina, Russia, India, 14%. Sono soprattutto quelli che si dicono di sinistra o di destra a pensarla così
In ogni caso gran parte degli italiani pensa che alcune decisioni prese al G7 possano essere incisive. In particolare per il 60% quelle sull’assistenza umanitaria ai profughi dalla guerra in Ucraina, quella sul sostegno all’Ucraina stessa dopo il conflitto (58%), il supporto finanziario e militare (55%), il sostegno all’adesione del Paese alla Ue (51%)
Riguardo al G20, invece, che include anche Cina, Russia, India, Brasile, il 43% pensa che Putin dovrebbe essere invitato. È una percentuale che sale al 61% tra i leghisti.
Solo il 37%, 46% tra chi vota Pd, è invece contrario alla sua presenza
Sull’atteggiamento da tenere verso la Russia il 48% pensa che si dovrebbero mantenere le distanze. Per il 33% almeno finché Putin sarà al potere, per il 15% anche dopo.
Non sono pochi, però, quelli che credono ci si debba riavvicinare a questo Paese. Sono il 36% secondo questi sondaggi elettorali.
I sondaggi elettorali di Swg sono stati realizzati tra il 29 giugno e il 4 luglio nel caso delle intenzioni di voto, e tra il 29 giugno e il 1 luglio in quello delle altre domande
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