Sondaggi Euromedia: futuro, italiani sempre più pessimisti
Sondaggi Euromedia: futuro, italiani sempre più pessimisti
Guerra, inflazione, pandemia. Non bastasse ora anche una probabile crisi di governo balneare. Non stupisce se, guardando al futuro, il 61,3% degli italiani si dice pessimista con appena il 17% che guarda a questo autunno con ottimismo (la percentuale sale al 29,5% se si prende in esame la fascia tra i 18 e i 34 anni). I dati sono contenuti nell’Euroweek News di Euromedia. I sondaggi parlano chiaro: rispetto a fine gennaio, la percentuale di pessimisti è aumentata di quasi dieci punti dal 53,4% al 61,3%. Percorso inverso ha invece fatto la quota di ottimisti che dal 32,6% si è quasi dimezzata al 17%. Certo a gennaio era un altro mondo: i tamburi di guerra di Putin erano ancora lontani, l’inflazione non galoppava e la crescita dei contagi, complice il piano di vaccinazione, era contenuta. Sei mesi dopo tutto è cambiato. Secondo i sondaggi Euromedia, il 60% degli italiani si dichiara preoccupato per la propria situazione economica e per la propria famiglia. “Le preoccupazioni per il futuro – scrive Euromedia – sono soprattutto legate alla situazione attuale che stiamo vivendo e, quindi, al continuo aumento dei prezzi e dell’inflazione causati dalla pandemia e dall’attuale guerra”.
Sondaggi Euromedia: nota metodologica
Realizzato il 30/06/2022 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
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