Sondaggi elettorali Bidimedia, per il 47% le elezioni le vincerà il centrodestra, solo per l’8% il centrosinistra
I sondaggi elettorali di Bidimedia non venivano realizzati da aprile, e quindi il confronto con i numeri di tre mesi fa è indicativo di come è cambiato il panorama politico.
Quello che emerge è il netto declino dei due partiti vincitori delle elezioni del 2018, il Movimento 5 Stelle e la Lega.
Il primo scende del 2%, andando al 10,2%, la seconda di ben il 3,6%, ed è ora al 14,2%.
Gran parte del consenso perso dalla formazione di Salvini va a Fratelli d’Italia, che infatti passa dal 20% al 22,9% e diventa primo partito, superando il Pd, bloccato al 22,3%.
Il Partito Democratico non beneficia declino dei pentastellati, i cui voti vanno nell’astensione o in forze minori, come Alternativa, degli ex 5stelle più di sinistra, che è al 0,5%, o a Italexit, che sale di sei decimali al 2,3%.
Nel centrodestra cresce Forza Italia, che raggiunge il 7,2%, mentre al centro per Azione e +Europa, con il 4,7%, cambia poco. Così come per Italia Viva, al 2%.
Tra i partiti di sinistra si registra la nuova unione di Sinistra Italiana e Verdi che esordiscono al 4%. Articolo 1, poi, è ferma all’1,4%.
All’esordio anche Unione Popolare, alleanza tra Potere al Popolo, Rifondazione Comunista e De Magistris, all’1%, meno di quanto queste formazioni ottenevano separate. Prende però più di Uniti per la Costituzione, dove vi è il Partito Comunista, che è al 0,7% e Possibile, al 0,6%.
Tra i nuovi partiti vi è pure Insieme per il Futuro, di Di Maio, con il 0,7%.
A destra o a centrodestra si registra l’1,2% di Coraggio Italia e Italia al Centro, di Toti e Brugnaro, e il 0,6% di Noi con l’Italia, mentre Alternativa per l’Italia, con il Popolo della Famiglia, arriva all’1,3%
Molte di queste forze si aggregheranno per passare gli sbarramenti. Articolo 1 si unirà al Pd, Insieme per il Futuro si presenterà o cercherà solo qualche seggio? Noi con l’Italia e Italia al Centro andranno insieme? Cosa farà la galassia a destra del centrodestra?
A oggi il centrosinistra sembra contare sul 39,1% dei consensi unendo a Pd, M5S, Sinistra Italiana e Verdi anche Articolo 1, Insieme per il Futuro, le minoranze linguistiche.
Invece il centrodestra è al 46,1% con l’unione delle forze centriste a Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia.
Sondaggi elettorali Bidimedia, la fiducia nel governo Draghi scende al 43%
Tra le altre domande di questi sondaggi elettorali vi erano quelle sul grado di fiducia nel governo. L’esecutivo di Mario Draghi ha il gradimento del 43% degli italiani, il 2% in meno di aprile.
I più favorevoli sono gli elettori di Italia Viva e di Azione e +Europa. Tra di essi la fiducia supera il 90%. È all’82% tra i democratici e all’83% tra i forzisti, mentre scende al 45% tra il leghisti. Naturalmente molto negativo il giudizio degli elettori di Fratelli d’Italia, con solo il 20% di fiduciosi, ma sono pochi, solo il 27%, anche tra i pentastellati.
Ora si potrebbe andare verso elezioni anticipate. Per il 47% le vincerebbe il centrodestra. Solo l’8% vede una possibile vittoria del centrosinistra, mentre il 29% pensa a una parità e il 16% è indeciso.
I più certi di una propria vittoria sono gli elettori del centrodestra. Lo vaticina l’80% di chi vota FdI e Lega, ma anche il 34% di chi sostiene il Pd e il 27% dei pentastellati.
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