Sondaggi Demos: Pd in crisi, il M5S tenta il sorpasso
Il Pd perde consensi rispetto al risultato ottenuto alle Politiche e ora rischia di cedere il secondo posto al M5S dato in crescita e ormai ad un punto dai dem. È questa una delle evidenze emerse dagli ultimi sondaggi Demos&Pi realizzati per Repubblica. Secondo l’indagine, i dem arretrano dal 19,1% al 17,8% mentre i Cinque Stelle avanzano dal 15,4% al 16,8%. In vetta Fdi consolida il primato crescendo di quattro decimi al 26,4%. Nelle retrovie Forza Italia, nonostante la flessione di un decimo che la porta all’8%, supera la Lega (in calo di quasi un punto al 7,9%) e diventa la quarta forza politica del Paese. Stabile al 7,8% Azione/Italia Viva mentre la lista Verdi/Sinistra Italiana passa dal 3,6% al 4,2%. +Europa, dopo il magro risultato ottenuto alle Politiche, supera la soglia di sbarramento del 3% portandosi al 3,4%. Resta invece sotto Italexit sondata al 2,1%.
Il governo Draghi chiude la sua esperienza con una fiducia pari al 63% dieci punti sopra a quella registrata da un eventuale governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni. L’indice di fiducia del presidente della Repubblica è dato al 61% mentre quello del Parlamento appena al 20%. Non basta quindi la riforma del taglio dei parlamentari a far ritrovare la sintonia tra cittadini e politica. A guidare la classifica del gradimento dei leader è invece ancora Mario Draghi (63%). Dieci punti più sotto ma in forte crescita (+12) si attesta la vincitrice delle recenti elezioni Giorgia Meloni. Stabile al terzo posto con il 43% il presidente dei Cinque Stelle Giuseppe Conte.
Appena il 33% degli intervistati pensa che il prossimo governo di centrodestra durerà l’intera legislatura. Il 34% ritiene che durerà più di un anno, ma non completerà la legislatura, il 20% al massimo un anno e l’8% pochi mesi.
Sondaggi Demos&Pi: nota metodologica
Campione casuale rappresentativo della popolazione di riferimento per i caratteri socio-demografici (genere, età) e la distribuzione territoriale (area geografica e dimensione urbana). Il livello di rappresentatività del campione è del 95% e il margine di errore relativo ai risultati del sondaggio è +/- 3.1 per i valori percentuali relativi al totale degli intervistati (1004 casi). Metodo mixed-mode CATI-CAMI-CAWI.
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