Sondaggi elettorali Emg, è ancora Draghi il leader più apprezzato

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Il 54% ha fiducia nell’ex premier, che supera del 7% la premier Meloni

Questa settimana sul versante delle intenzioni di voto secondo gli ultimi sondaggi elettorali di Emg non sembrano esservi molte novità.

Si rafforza un poco Fratelli d’Italia che cresce di un decimale ed è ora al 28,9%, e rimane più di 10 punti davanti al secondo partito, il Movimento 5 Stelle, che è al 18%.

Con il 16,6% è sempre debole rispetto alle politiche di settembre il Pd, nonostante il leggerissimo incremento del 0,1%.

Buona la performance della Lega che salendo di due decimali raggiunge il 9% e supera il risultato del 25 settembre. Questi progressi delle due principali formazioni del centrodestra avvengono a spese di Forza Italia, che invece continua a subire dei cali, questa settimana di due decimali. È ora al 6,7%, superata di un punto da Azione/Italia Viva, che passa dal 7,5% di settimana scorsa al 7,7%.

Tra le forza più piccole non vi sono variazioni superiori al decimale, se si escludono quelle sotto l’1%, che arretrano di mezzo punto finendo all’1,6%.

Sinistra Italiana/Verdi è al 3,3%, mentre Italexit, con il 2,6%, continua ad avere un consenso superiore a +Europa, che è al 2,4%.

Unione Popolare raggiunge il 2% e Noi Moderati è stabile all’1,2%

Sondaggi elettorali Emg, Zaia è più popolare di Salvini

Il dato più interessante continua a essere quello sulla fiducia nei leader. L’ex premier Draghi rimane l’unico con un livello di popolarità superiore al 50%. Gli italiani che lo vedono con favore sono il 54%, come settimana scorsa, ma la premier Meloni si avvicina, passando dal 46% al 47%.

Al terzo posto è fermo il presidente del Veneto Zaia, con il 40%. Supera del 7% il segretario del suo partito Salvini, che comunque cresce di due punti, sorpassando il favorito alla corsa per la segreteria del Pd Bonaccini, al 32%.

Prima di lui, però, vi è Conte, al 35%, in calo però dell’1%.

Sotto al 30% Berlusconi e Calenda, stabili al 29% e al 23%. Dietro, Letta, che perde un altro punto e va al 20%, e Renzi, come sempre ultimo al 18%

Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati il 24 novembre su un panel telematico di 1.585 soggetti

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