Stop sconto benzina e diesel da gennaio 2023: quanto costeranno?
Stop sconto benzina e diesel da gennaio 2023: quanto costeranno?
Stop sconto benzina e diesel da gennaio 2023: il 31 dicembre 2022 va in scadenza la misura introdotta a marzo dal Governo Draghi. Non sono previste proroghe alla riduzione delle accise dalla Manovra per il prossimo anno: verso un aumento della spesa per gli automobilisti – a partire dal primo di gennaio – che si muove intorno ai 20 centesimi di euro in più a litro.
Prezzo luce e gas 2023: cosa succederà nei prossimi mesi? Stime
Stop sconto benzina e diesel da gennaio 2023
Stop sconto benzina e diesel da gennaio 2023: il 31 dicembre 2022 scade la misura introdotta a marzo dal Governo Draghi che grazie a una riduzione delle accise era riuscita ad abbassare il prezzo dei carburanti schizzato alle stelle, in particolare, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Nello specifico, l’esecutivo Draghi aveva deciso di rispolverare lo strumento della cosiddetta accisa “mobile”: il suo primo utilizzo risale al 2008 quando una pesante crisi petrolifera impose una revisione del meccanismo di tassazione.
Dunque, l’esecutivo guidato dall’ex BCE decise di impiegare il gettito extra generato proprio dalla vendita dei carburanti – circa 500 milioni di euro incassati dallo Stato sotto forma di IVA – per finanziare uno sconto sulle accise (cioè imposte fisse che vengono incluse nel prezzo finale del prodotto dal venditore) pari a 25 centesimi per ogni litro di benzina o diesel (considerando proprio l’IVA lo sconto al distributore superava i 30 centesimi) e di circa 8 centesimi e mezzo per ogni chilo di Gpl (oltre 10 considerando sempre l’IVA).
Quanto costeranno adesso i carburanti?
Stop sconto benzina e diesel da gennaio 2023: a novembre il Governo Meloni ha prorogato la misura fino al 31 dicembre ma ne ha anche ridotto la portata, praticamente, dimezzandola. Il taglio è quindi sceso a 15 centesimi a litro di benzina o diesel e a poco più di 5 centesimi su ogni chilo di Gpl. Nella Legge di Bilancio 2023, invece, non è arrivata la conferma per la misura: senza proroghe a partire dal primo gennaio 2023 ci si più attendere un aumento di 18,3 centesimi per ogni litro di benzina o diesel: la cifra a cui corrisponde lo sconto effettivo di cui si poteva godere direttamente al distributore per tutto dicembre.
A rassicurare gli automobilisti l’andamento dei prezzi dei carburanti: il costo della benzina è sceso ai livelli di giugno 2021 (1,625 euro a litro) mentre il diesel è arrivato a 1,689 euro a litro, cifra che non toccava da gennaio 2022. Tuttavia, secondo i calcoli del Codacons, senza una proroga dello sconto sulle accise, nel 2023 9,15 euro in più per ogni pieno peseranno mediamente sulle tasche degli automobilisti (circa 220 euro in più in un anno).
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it