Elezioni Regionali Lombardia 2023: exit poll, risultati, notizie live. Diretta

Notaio Milano

Elezioni Regionali Lombardia 2023: exit poll, risultati, notizie live. Diretta

Elezioni Regionali Lombardia 2023: domenica 12 e lunedì 13 febbraio si vota per rinnovare il Consiglio Regionale ed eleggere il nuovo Governatore. Parallelamente si terranno anche le Elezioni Regionali in Lazio. Exit poll, risultati, notizie sulla tornata live nella diretta di Termometro Politico.

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Aggiornamenti 13 Febbraio 2023

18.45 Regionali 2023, ormai chiaro il risultato della tornata in Lazio e Lombardia: come ampiamente previsto dai sondaggi, il centrodestra porta a casa la doppietta. Sia Rocca che Fontana vincono con oltre il 50% dei consensi, distaccando gli esponenti del centrosinistra Damato e Majorino (appoggiato anche dal Movimento 5 Stelle) di circa 18 punti di percentuale. A distanza siderale dal duo di testa le outsider Bianchi, candidata M5S in Lazio, e Moratti, candidata del Terzo Polo in Lombardia. Fratelli D’Italia partito più votato in entrambe le regioni: incassa percentuali in linea con quelli ottenuti alle Politiche. Rimanendo nel campo della maggioranza che sostiene il GovernoMeloni: in crescita rispetto al 25 settembre Lega e ForzaItalia. Diametralmente tiene il Pd che migliora il risultato ottenuto alle Politiche. Come nel caso di Carroccio e azzurri, anche per i Dem si è dimostrato fondamentale il radicamento sul territorio, al di là delle vicende dei partiti a livello nazionale. Per il motivo opposto, probabilmente, si è concretizzata una vera e propria caduta libera per i pentastellati che 5 anni fa in Lazio erano stati addirittura primo partito, stessa cosa per il TerzoPolo che ha più che dimezzato il risultato che aveva raggiunto alle scorse Politiche

18.15 Ultima proiezione Consorzio Opinio su voto per Governatore e liste

17.40 Ultima proiezione La7 su voto per Governatore e liste

16.50 Alle ultime Politiche in Lombardia la Lega si era fermata al 13%, lontana dal 29,6% del 2018: il partito di Salvini dovrebbe attestarsi intorno al 15. Sempre alle scorse Politiche, Forza Italia si era attestata poco sotto l’8% (14,3% alle Regionali 2018): dovrebbe confermarsi sulla stessa percentuale. Fratelli D’Italia aveva incassato il 28% il 25 settembre scorso (il 3,6% alle Regionali di 5 anni fa): oggi dovrebbe fermarsi al 23%. Il Pd potrebbe migliorare di poco, un punto circa, il 19% delle ultime Politiche (e delle ultime Regionali). Male il Movimento 5 Stelle che scende sotto il 5% dal 7,5% delle Politiche (quasi il 18% alle Regionali 2018). In forte calo il Terzo Polo: ora sotto il 4%, alle Politiche aveva superato il 10%

16.35 Fratelli D’Italia primo partito in regione con circa il 25% dei voti, dietro il Pd a 20, Lega terza con il 16%

16.30 Pochi dubbi sul risultato finale: Fontana (centrodestra) verso la riconferma con quasi il 55%, Majorino (centrosinistra + M5S) a quasi 20 punti di distanza

15.30 Confermato il crollo dell’affluenza: il dato si ferma poco sopra il 40%

15.15 I primi istant poll sul voto vedono Fontana tra il 48% e il 52%, Majorino tra il 32 e il 36%, Moratti tra il 12 e il 16%, Ghidorzi tra l’1% e il 3%.

15.00 Secondo i trend diffusi da La7 alla chiusura delle urne Fontana (centrodestra) oltre il 50%, Majorino (Centrosinistra+M5S) intorno al 35% e Moratti (Terzo Polo) poco sotto al 10%

11.00 Le operazioni di voto in Lombardia sono riprese alle ore 7 di oggi, lunedì 13 febbraio. Continueranno fino alle 15: subito dopo la chiusura dei seggi comincerà lo spoglio dei voti. Da rilevare il forte calo dell’affluenza: alle 23 di ieri il dato si attestava sotto il 32%, molto sotto il 74% del 2018 anche se all’epoca si votava insieme alle Politiche. Milano guida la classifica della partecipazione al voto, circa 5 punti avanti rispetto a province come quelle di Sondrio e Mantova (27%).


Aggiornamenti 12 febbraio 2023

18.00 Continuano le operazioni di voto in Lombardia: si concluderanno alle 23 per poi riprendere alle 7 di domani mattina. Lo spoglio dei voti inizierà subito dopo la chiusura dei seggi alle ore 15. Finora da evidenziare solo il dato sull’affluenza delle ore 12: si è attestata al 9,2%, percentuale molto lontana dal 19,9% del 2018 quando però si votava in unico giorno in concomitanza con le Politiche.

12.00 Aperti da diverse ore i seggi in Lombardia. Si vota anche domani: non è previsto il ballottaggio, in pratica, vince il candidato Presidente della Regione che incassa più voti. Per quanto riguarda il meccanismo di assegnazione degli 80 seggi del consiglio regionale lombardo (compreso quello del Governatore) da ricordare l’assegnazione del premio di maggioranza: se il Presidente eletto ha conquistato meno del 40% dei voti validi gli sarà consegnata una base di 44 seggi, invece, se ha conquistato più del 40% dei voti validi si salirà a un minimo garantito di 48 seggi (il 60%).

Elezioni Regionali Lombardia 2023: exit poll, risultati, notizie live. Diretta

Elezioni Regionali Lombardia 2023: il 12 e il 13 febbraio si vota per rinnovare il Consiglio Regionale ed eleggere il nuovo Governatore. Domenica urne aperte dalle 7 alle 23 mentre lunedì dalle 7 alle 15.

Quattro le possibilità per gli elettori al momento di compilare la scheda: 1) si può segnare solo il nome del Presidente della Regione (in tal evenienza non vorrà attribuito il voto alla lista o alle liste che lo sostengono); 2) si può segnare il nome del candidato Presidente scelto e il simbolo della lista o di una delle liste che lo sostengono; 3) è possibile anche contrassegnare solo il simbolo di una lista (la preferenza sarà assegnata anche al candidato Presidente che questa sostiene); 4) infine, è possibile esprimere un voto disgiunto, cioè è possibile votare per un candidato Presidente della Regione e per una lista che ne sostiene uno diverso.

Accanto ai simboli delle liste gli elettori troveranno due righe: qui sarà possibile scrivere fino a due nome di candidati consiglieri regionali per cui si intende votare. Fondamentale ricordare che, nel caso si vogliano votare due candidati, questi devono essere di generi diversi: il mancato rispetto di questa indicazione comporta l’annullamento della seconda preferenza.

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