Sondaggi politici Emg, sì alla direttiva Case Green, ma solo con aiuti

sondaggi elettorali

Per il 49% devono essere riconosciuti i figli delle coppie omogenitoriali

Gli italiani sono preoccupati, e i sondaggi politici di Emg lo evidenziano. Hanno paura sia della fine dei sussidi anti-rincari che delle nuove direttive sugli adeguamenti degli immobili.

Il 31 marzo scadrà il Decreto Aiuti, varato per assistere chi è più colpito dall’aumento delle bollette. Secondo il 61% si tratta di interventi che devono essere prorogati. Solo una minoranza, il 22%, pensa di no, e che quindi, come per lo sconto in fattura del Superbonus, vada messa la parola fine.

Il 17% è incerto e non si esprime.

Sondaggi politici Emg, solo il 34% è contro il riconoscimento dei figli delle coppie gay

L’altra domanda di questi sondaggi politici riguarda la Direttiva Green, quella che è stata approvata dal Parlamento Europeo e che prevede che entro il 2030 tutte le case siano in classe energetica E e entro il 2033 siano in classe D.

Si tratta di un obiettivo molto ambizioso visto che la grande maggioranza delle abitazioni italiane sono state costruite molti anni fa, spesso molti decenni addietro, e che saranno necessarie molte spese per adeguarsi alle regole europee.

Oggi un no totale alla direttiva però l’esprime solo il 27% degli intervistati, il 41% è favorevole, ma solo con incentivi europei, anche se non è chiaro come questi dovrebbero essere e quanto dovrebbero coprire degli investimenti necessari. Un’altra minoranza, il 18%, è favorevole senza riserve al provvedimento.

Emg parla anche del riconoscimento dei figli delle coppie omogenitoriali. Il 49% è a favore, mentre il 34% è contro, ma nel sondaggio non si distingue come sia stato concepito il bambino, se, per esempio, tramite maternità surrogata o con altro metodo. Ed è su questo che si sta infiammando il dibattito in questo momento.

Questi sondaggi politici di Emg sono stati realizzati il 16 marzo su un panel telematico di 1.365 casi

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