I viaggi e le vacanze degli italiani, solo il 2,5% va fuori dall’Europa (aggiornamento 16 MAGGIO)

Dove vanno gli italiani che possono permettersi viaggi e vacanze? Più dell’80% in realtà è rimasto in Italia nel 2022

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Ultime notizie Fuori dall’Italia nel 2022 sono andati meno di un vacanziere su 5, il 19,7% (aggiornamento 16 Maggio)

Fuori dall’Italia nel 2022 sono andati meno di un vacanziere su 5, il 19,7%. Forse la cosa non stupirà, visto siamo uno dei Paesi preferiti dai turisti di tutto il mondo e che, quindi, le mete suggestive non mancano, ma le cifre riguardanti i viaggi all’estero per vacanza degli italiani sono veramente basse.

Secondo Istat nel 2022 solo il 19,7% di chi si è concesso un periodo di villeggiatura l’ha trascorso fuori dal Belpaese, e solo il 2,5% fuori dall’Europa. Il 13,2% è andato in qualche Paese della UE, il 4% in Stati europei ma non facenti parte dell’Unione, come la Svizzera o il Regno Unito.

Si tratta di numeri superiori a quelli del 2020 e del 2021, quando a causa del Covid solo l’8,7% e il 10,2% era andato oltre confine, ma inferiori a quelli registrati prima della pandemia, quando l’estero era stato scelto dal 23,7%.

Tra l’altro parliamo di percentuali che sono calcolate su un denominatore certamente non ampio, basti pensare che d’estate hanno fatto una vacanza solo il 35,7% degli italiani, con un minimo del 13,5% nelle Isole e un massimo del 53,8% al Nord Ovest.

Marocco, Usa ed Egitto favoriti per i viaggi fuori dall’Europa

Ma dove vanno i pochi italiani che vanno all’estero? Su 100 vacanzieri che si recano oltre confine il 17,1% ha scelto la Spagna nel 2022, il 12,1% la Francia, il 6,8% la Croazia e il 6,7% la Grecia. Quest’ultimo Paese sale al terzo posto se consideriamo solo i pernottamenti superiori alle 3 notti.

Mentre la Francia balza in testa tra le mete estive, battendo la Spagna, che prevale in tutte le altre stagioni.

Il più visitato al di fuori del Vecchio Continente è il Marocco, prescelto dal 2,8% dei villeggianti che hanno prediletto l’estero. Seguono con il 2,2% e l’1,8% gli Usa e l’Egitto. Gli Stati Uniti salgono al 7,9% se parliamo di destinazioni invernali.

È probabile che in queste percentuali rientrino anche i tanti immigrati che vivono in Italia e tornano d’estate dalle famiglie d’origine. Questo vuol dire anche che i vacanzieri veri e propri che vanno fuori dall’Europa sono ancora meno. Meno del 2,5% attuale e meno del 3,7% del 2019.

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