Pagamento emissione speciale Noipa maggio 2023: c’è la data
Per accedere e controllare online il proprio cedolino relativo agli stipendi del prossimo mese bisogna collegarsi sul portale NoiPA e seguire questi tre passaggi:
- accedere alla propria area riservata autenticandosi tramite SPID, CIE o CNS;
- inserire nel tasto “cerca” la dicitura “Consultazione pagamenti”;
- selezionare il mese di maggio 2023 per visualizzare il cedolino NoiPA dello stipendio.
Il link al cedolino viene reso disponibile già dalla fine di aprile e per quello di questo è visibile a tutti. L’emissione speciale Noipa di maggio 2023 è stata effettuata il giorno 19 maggio, in leggero ritardo rispetto al previsto (giorno 18).
Calendario NoiPa maggio 2023: ecco le date dei pagamenti per il quinto mese dell’anno
Le date ufficiali di accredito dello stipendio NoiPa Maggio 2023, per i dipendenti pubblici sono le seguenti:
- 23/05/2023, data esigibilità stipendi per il personale del comparto Istruzione e Ricerca.
- 26/05/2023, è previsto il pagamento della rata ordinaria per i dipendenti pubblici del comparto Sanità;
- dal 29/05/2023, data esigibilità per il personale supplente breve e saltuario della scuola e del personale VVF.
Sarà proprio il giorno 29 maggio 2023 quella dell’esigibilità dell’emissione speciale del cedolino Noipa 2023.
Noipa cedolino giugno 2023 è quello maggiormente indiziato per adeguamento 1,5% e relativi arretrati
Per quanto riguarda le voci del cedolino, maggio potrebbe essere l’ultimo mese nel cui cedolino non vi è ancora l’adeguamento dell’1,5% previsto dal taglio del cuneo fiscale legato alla Legge di bilancio 2023. C’è speranza, infatti, che l’adeguamento possa essere effettuato con lo stipendio di giugno 2023, insieme al riconoscimento degli arretrati relativi all’incremento.
In cedolino Noipa luglio 2023 arriva lo sgravio temporaneo che favorisce gran parte del comparto scolastico
Per quanto riguarda il nuovo sgravio per i dipendenti pubblici, Noipa ha comunicato la data in cui verrà applicato nel cedolino. A partire da luglio 2023, si avrà un ulteriore sgravio del 4%, che ridurrà notevolmente l’aliquota contributiva a carico dei lavoratori. Per le buste paga inferiori a 2.692 euro, lo sgravio sarà del 6%, portando l’aliquota contributiva al 2,80%. Per le buste paga inferiori a 1.923 euro, lo sgravio sarà del 7%, con un’aliquota contributiva all’1,80%. Questa novità garantirà aumenti che varieranno da circa 48 euro a circa 65 euro, offrendo un sollievo significativo per i dipendenti pubblici. Come detto, però, questi sgravi sono temporanei e non vi è alcuna certezza che saranno riconfermati anche per il prossimo anno.