Pensioni luglio 2023: quando verranno pagate? Calendario
Pensioni luglio 2023: quando verranno pagate? Calendario
Pensioni luglio 2023: buone notizie in arrivo, infatti, il prossimo mese molti pensionati si vedranno pagare la quattordicesima mensilità. Inoltre, dovrebbero essere accreditati gli aumenti e i relativi arretrati delle pensioni minime. Uno sguardo al calendario utile sia a chi ritira il trattamento di persona alle Poste sia per chi riceve l’assegno tramite bonifico bancario.
Pensioni luglio 2023: quando verranno pagate? Calendario
Pensioni luglio 2023: ogni mese i trattamenti pensionistici vengono accreditati nel corso del primo giorno bancabile. Non sempre quest’ultimo coincide con il primo giorno del mese: come accade a luglio 2023, quando cadrà di sabato. Ora se il problema non si pone per chi ha scelto come modalità di pagamento il ritiro in contanti presso un Ufficio Postale, diverso è il discorso per chi ha scelto come modalità di pagamento della pensione il bonifico bancario. In tal caso si dovrà aspettare fino a lunedì 3 luglio per l’accredito del proprio trattamento previdenziale.
Chi ritira in contanti la pensione presso uno sportello di Poste Italiane dovrà seguire il consueto calendario scaglionato per la lettera iniziale del cognome. Dunque, chi ha un cognome che inizia con A e B potrà ritirare il trattamento sabato 1 luglio, chi ha un cognome che inizia con C e D lunedì 3 luglio, con lettera compresa tra E e K martedì 4 luglio, con lettera compresa tra L e O mercoledì 5 luglio, con lettera compresa tra P ed R giovedì 6 luglio e, infine, venerdì 7 luglio per chi ha un cognome che inizia con una lettera compresa tra S e Z. Da sottolineare che tale calendario può subire degli accorpamenti, soprattutto nelle cittadine più piccole per cui è bene informarsi consultando il sito del proprio comune o recandosi direttamente presso l’Ufficio ove si intende ritirare la pensione.
In arrivo quattordicesima, aumenti e relativi arretrati
Pensioni luglio 2023: buone notizie in arrivo con l’assegno relativo al mese di luglio per molti pensionati. Innanzitutto, a quelli che hanno compiuto almeno 64 anni e ricevono una pensione non superiore a 2 volte il trattamento minimo Inps (14.800 euro annui) verrà accreditata anche la quattordicesima mensilità. Questa potrà arrivare a un massimo di 655 euro (solo per chi ha un reddito inferiore ai 10.992,93 euro (una volta e mezzo il trattamento minimo Inps) e almeno 25 anni o 28 anni di contributi a seconda che si sia stati dipendenti o autonomi). Inoltre, sempre con l’assegno di luglio saranno applicati gli aumenti previsti per le pensioni minime dall’ultima Legge di Bilancio con relativi arretrati a partire da gennaio 2023: per i pensionati più giovani si parla di poco più di 50 euro, mentre per gli over 75 aumenti e arretrati potranno portare fino a oltre 215 euro.
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