Aumento mutuo 2023: rata +70% in 18 mesi. Crescerà ancora?

Pubblicato il 20 Giugno 2023 alle 12:14
Aggiornato il: 23 Giugno 2023 alle 12:28
Autore: Guglielmo Sano
Aumento mutuo casa 2023: rata +70% in 18 mesi. Crescerà ancora?

Aumento mutuo 2023: rata +70% in 18 mesi. Crescerà ancora?

Aumento mutuo casa 2023: per via delle politiche anti-inflazione promosse dalla BCE e, in particolare, a causa degli aumenti dei tassi di interesse imposti negli ultimi mesi, il costo dei piani di ammortamento volti all’acquisto di un immobile hanno subito un’impennata vertiginosa rispetto a un anno e mezzo fa. La situazione potrebbe addirittura peggiorare. Quali sono le prospettive?

Aumento mutuo 2023: rata +70% in 18 mesi. Crescerà ancora?

Aumento mutuo casa 2023: a giugno è arrivato un ulteriore rialzo dei tassi di interesse da parte della BCE. Una scelta che non mancherà di mostrare ripercussioni sull’indice Euribor, quello in base al quale vengono fissate le rate dei piani di ammortamento volti all’acquisto di un immobile a tasso variabile. Le ripercussioni negative, d’altra parte, si abbatteranno anche su chi vorrà sottoscrivere un nuovo mutuo, non solo a tasso variabile ma anche a tasso fisso.

 Il meccanismo alla base degli aumenti è sempre lo stesso osservato negli scorsi mesi: le restrizioni fissate dalla BCE portano a un aumento dei costi di finanziamento per le banche. Quindi, gli istituti di credito alzano gli interessi sui prodotti erogati ai consumatori. Le cifre rendono più chiara la drammaticità della situazione: se a gennaio 2022 la rata di un mutuo trentennale a tasso variabile dal valore di 160 mila euro si attestava intorno ai 470 euro, oggi sembra destinata a muoversi vicino agli 800 euro.

Rate del tasso fisso destinate a raddoppiare?

Aumento mutuo casa 2023: se la situazione è appunto drammatica per chi ha un mutuo variabile in corso (per cui anche ricorrere alla surroga è ormai inutile per cercare di contenere l’impatto sulle proprie finanze), di certo, non è un buon momento neanche per sottoscrivere da zero un nuovo mutuo a tassa fisso. Basta citare a tal proposito un recente report della FABI, federazione sindacale dei banchieri italiani, che stima come la rate del mutuo a tasso fisso potrebbero addirittura raddoppiare rispetto a 18 mesi fa. Per esempio, la rata di un mutuo a tasso fisso di durata 25 anni volto all’acquisto di un immobile dal valore di 200mila euro potrebbe arrivare a superare nel breve i 1.300 euro.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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