Elezioni Trentino 2023: data, candidati, cosa dicono i sondaggi
Elezioni Trentino 2023: si avvicina l’ultima tornata regionale dell’anno dopo quelle in Lombardia, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Molise. Chi sono i candidati? Cosa dicono i sondaggi? Una panoramica veloce del voto che si terrà nelle Province Autonome di Trento e Bolzano.
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Elezioni Trentino 2023: quando si vota?
Elezioni Trentino 2023: la data fissata per l’ultima tornata regionale dell’anno è quella di domenica 22 ottobre. Si voterà in un giorno solo, a differenza del voto nelle altre regioni che viene spalmato su due: il 22 ottobre i seggi saranno aperti dalle 7 alle 22 sia nella Provincia Autonoma di Trento che in quella di Bolzano nonostante le differenti regole per il rinnovo di Presidente e Consiglio regionale.
Infatti, nella Provincia di Trento è in vigore un sistema elettorale proporzionale a cui si associa l’attribuzione di un premio di maggioranza: si possono esprimere due preferenze (candidati di genere diverso), non è previsto il voto disgiunto. Invece, nella Provincia di Bolzano l’elezione è regolata da un proporzionale puro: gli elettori devono scegliere una lista, possono esprimere fino a 4 preferenze all’interno di questa. Il Presidente viene poi scelto dai Consiglieri: in pratica, non viene eletto direttamente come nel resto di Italia, Trento compresa.
Chi sono i candidati, cosa dicono i sondaggi?
Elezioni Trentino 2023: se a Bolzano difficilmente verrà inficiato il dominio del Südtiroler Volkspartei, più complessa la situazione nella Provincia di Trento. Tenterà la riconferma l’attuale Presidente Maurizio Fugatti. La candidatura è appoggiata da Lega e Forza Italia, oltre che da Udc e varie liste civiche, ma ancora manca l’ufficialità per quanto riguarda il sostegno di Fratelli D’Italia. In area centrodestra anche un altro candidato Francesco Divina, ex Lega. Per il Pd correrà Francesco Valduga, sindaco di Rovereto, in testa a un campo largo formato da Sinistra-Verdi e Azione-Italia Viva ma niente asse con il Movimento 5 Stelle che aggregherà alcune liste civiche.
Per quanto riguarda i sondaggi: si può dire che sarà decisiva la scelta di Fratelli D’Italia. Se il partito di Giorgia Meloni appoggerà Fugatti non pare ci saranno problemi per quanto riguarda la rielezione, discorso inverso se il sostegno dovesse venire a mancare. A quel punto il Pd potrebbe rubare il territorio al centrodestra, anche se di misura.
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