Supporto formazione e lavoro (Sfl): Perché arrivano poche richieste?

Supporto formazione e lavoro (Sfl): Perché arrivano poche richieste?

Da quando è possibile fare richiesta per l’assegno di 350 euro relativo al nuovo strumento del Supporto di Formazione e Lavoro (acronimo SFL) le domande pervenute sono ancora molto poche. Ricordiamo che l’assegno di Supporto formazione e lavoro è destinato a soggetti di età compresa tra i 18 e i 59 anni, senza disabilità certificata e con un Isee non superiore a 6.000 euro.

Ricordiamo che dal primo settembre è attiva la nuova piattaforma lanciata dal Ministero del Lavoro: qui, la guida alla piattaforma Siisl.

Chi può accedere all’assegno di Supporto formazione e lavoro?

La piattaforma è accessibile a coloro che precedentemente beneficiavano del Reddito di cittadinanza e che sono considerati idonei all’impiego. A partire dal primo gennaio 2024, si apriranno le porte anche ai beneficiari dell’assegno di inclusione. All’interno di Siisl, gli utenti troveranno offerte di lavoro, corsi di formazione, possibilità di svolgere stage, progetti di utilità sociale e altre iniziative di politica attiva per l’occupazione.

Pratiche lente e tanti passaggi: ecco perché ci sono poche richieste

Le richieste arrivate sono ancora molto poche per via delle lungaggini burocratiche per ottenere il sussidio. I patronati, inoltre, non sono ancora pienamente operativi e hanno difficoltà a sbrigliare le pratiche, che stando alle informazioni possono tardare fino a 45 minuti per singolo caso.