Costi conto corrente in aumento. Colpa della tassa su extraprofitti? (aggiornamento 17 OTTOBRE)
Costi conto corrente: quanto potrebbero aumentare per via della tassa su extraprofitti?
Ultime notizie Costi conto corrente in aumento. Colpa della tassa su extraprofitti? (aggiornamento 17 Ottobre)
Costi conto corrente: quanto potrebbero aumentare per via della tassa su extraprofitti. Costi conto corrente: l’avvertimento di alcuni esperti, la tassa sugli extraprofitti potrebbe portare a un aumento. In realtà, si tratterebbe di un ulteriore incremento visto che già nell’ultimo anno le spese bancarie sono cresciute sensibilmente. Certo, sulla situazione pesa il livello di inflazione ma gli istituti hanno spesso condotto delle modifiche unilaterali ai contratti. Una panoramica veloce della situazione.
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Costi conto corrente: mediamente si spendono 95 euro all’anno
Costi conto corrente: con la tassa sugli extraprofitti potrebbero aumentare. È l’avvertimento di alcuni analisti che, d’altra parte, da tempo sottolineano come gli istituti abbiano aumentato il costo dei propri prodotti da oltre un anno a questa parte, in particolare, da quando l’inflazione è tornata a viaggiare a livelli altissimi.
D’altronde, sono anche i nudi dati a fotografare la situazione: le spese bancarie hanno subito un incremento di circa il 6,4% rispetto all’anno scorso secondo l’Istat. Nell’ultimo report Bankitalia si riferisce che le spese fisse dei conti, per esempio quelle legate a gestione ed emissione delle carte di pagamento, sono aumentate di poco meno di 4 euro in un anno. Ora un conto corrente costa mediamente 95 euro annui.
Da quando e di quanto potrebbero aumentare?
Costi conto corrente: adesso, sempre gli analisti in generale rilevano che la decisione del Governo Meloni di tassare gli extraprofitti potrebbe portare a un ulteriore incremento dell’aggravio per i consumatori. Infatti, seguendo una dinamica già collaudata in questo periodo di rialzi dei tassi di interesse da parte dalla Bce (quindi, di maggior costo del denaro), gli istituti di credito potrebbero di fatto “scaricare” il maggiore esborso sui costi di gestione di carte e conti correnti.
Ora, le associazioni dei consumatori hanno cominciato a fare dei calcoli su quanto potrebbero aumentare i costi dei conti: Assoutenti fissa uno scenario per cui il costo annuo di un conto potrebbe crescere in media fino a 105 euro a meno che non intervengano regolamento volti a bloccare eventuali rivalse degli istituti di credito sui correntisti.
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