I vantaggi dell’ascesa dell’industria del gioco per l’economia in Italia
Negli ultimi anni il boom del gioco d’azzardo ha registrato un notevole impatto sull’economia italiana. Non solo aspetti negativi come il fenomeno della ludopatia, di cui tanto si parla negli ultimi giorni ma casinò, scommesse e lotterie hanno portato anche una serie di evidenti benefici economici al nostro paese. Fino a poco tempo fa era complicato per un qualsiasi utente trovare una piattaforma affidabile sul web, l’ascesa del settore dell’online ha però moltiplicato i siti legali per giocare in sicurezza. È dunque piuttosto semplice oggi registrarsi su uno di questi portali; È sufficiente un dispositivo desktop o mobile, per accedere ad un vasto catalogo di titoli, una varietà inimmaginabile soltanto qualche anno fa.
Ne hanno beneficiato da un lato i giocatori, poiché possono divertirsi in totale sicurezza, ma anche l’economia italiana grazie agli introiti derivanti dalle vendite delle licenze, dalla tassazione sulle giocate e dalla creazione di nuove opportunità nel mondo lavorativo.
Carriere in crescita grazie all’online
Il gioco d’azzardo attrae un numero crescente di utenti ma è anche capace di creare nuovi posti di lavoro. In notevole crescita, infatti, la ricerca di figure qualificate, a cominciare da quelle addette alla creazione degli stessi giochi. Gli sviluppatori dei giochi di slot sono, infatti, dei professionisti che si occupano di progettare, programmare e testare i giochi, utilizzando linguaggi di programmazione, software e strumenti specifici, ma avere anche competenze tecniche, artistiche e creative.
Oppure, si pensi agli addetti alla sicurezza, allo staff del servizio di assistenza clienti, agli impiegati nei settori amministrativi e di marketing. Le stesse piattaforme online necessitano di costante manutenzione e frequenti aggiornamenti, materia di cui si occupano gli sviluppatori di software e gli esperti informatici.
Il boom registrato inoltre dai giochi di casino live, ha aumentato la richiesta di croupier dal vivo, collegati in diretta streaming con gli utenti, oltre che di esperti di comunicazione audio-video per permettere il funzionamento delle sale e l’ottimale interazione web. Insomma, la diffusione del gioco online si è tradotta anche in opportunità lavorative.
Come e quanto guadagna il fisco dal gioco d’azzardo
L’industria dell’azzardo garantisce una primaria fonte di gettito per il fisco italiano, contribuendo in misura sostanziale alla spesa pubblica ed al finanziamento di nuove infrastrutture per il paese. Tutti gli operatori di gioco sono soggetti a scadenze fiscali ed obbligati a pagare le tasse, sia se attivi sul territorio che online.
Osservando le nuove aliquote sul gioco applicate a fine 2022, si mette in risalto come tutti gli introiti derivanti dalle scommesse negli shop fisici, registrano una tassazione del 20%. Imposta più elevata per chi svolge attività sul web, con i ricavi sulle scommesse online tassati al 24%.
Ancora più alta l’imposizione fiscale su altre tipologie di giochi, come i popolari casinò online, per cui è prevista un’aliquota del 25%. Senza considerare che per alcune categorie, come le lotterie, è prevista anche una trattenuta sulle vincite.
In conclusione, da un lato lo Stato cerca sempre di promuovere un gioco responsabile, in modo che gli utenti osservino quelle regole di buon comportamento, evitando di sviluppare abitudini negative che possano sfociare in problemi finanziari. Dall’altro però ottiene ingenti introiti derivanti dall’applicazione delle tasse sul gioco, impiegate per garantire alcuni servizi essenziali ai cittadini.
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