Chi è Shiva (nome d’arte del milanese Andrea Arrigoni), il 24enne trapper arrestato per tentato omicidio
Il mondo della musica italiana è stato scosso da una notizia che ha fatto tremare i fan di Shiva, il noto trapper di Milano, nato Andrea Arrigoni il 27 agosto 1999. A soli 24 anni, Shiva è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose, in seguito a una sparatoria avvenuta l’11 luglio 2023. Questo giovane artista, noto per le sue canzoni di successo e le collaborazioni con altri rapper di fama, sembra essere coinvolto in una violenta faida tra gruppi rivali nel panorama del rap-trap milanese.
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Il successo fin da giovane di Andrea Arrigoni e la collaborazione con Sfera Ebbasta
Cresciuto a Corsico, nell’hinterland milanese, Shiva ha iniziato la sua carriera musicale all’età di soli 15 anni, pubblicando il suo primo EP intitolato “La via del guerriero”. La sua musica è stata influenzata dalla sua adolescenza nelle case popolari di Corsico, un contesto che ha plasmato molte delle sue canzoni.
Shiva ha raggiunto la notorietà nel 2019, quando i suoi singoli “Mon fre” e “Bossoli” hanno ottenuto dischi di platino certificati dalla FIMI. Inoltre, ha collaborato con artisti di spicco come Sfera Ebbasta, consolidando la sua posizione nell’industria musicale italiana.
Shiva protagonista di faide tra trapper
Tuttavia, Shiva è anche noto per essere uno dei trapper dell’ovest milanese coinvolti in controversie e faide, che purtroppo spesso sfociano in casi di cronaca e arresti. Nonostante questa turbolenta scena, Shiva sembrava voler mantenere una certa distanza dai guai, impegnandosi in attività benefiche per il suo quartiere e sostenendo giovani aspiranti musicisti attraverso il suo studio di registrazione a Corsico.
Nel 2021, Shiva aveva condiviso un pensiero importante in un’intervista: “Essere giovani non è una scusa per non fare niente.” Questa affermazione avrebbe dovuto riflettere una sua supposta volontà di utilizzare la sua posizione per portare un impatto positivo alla sua comunità.
La vita di Shiva ha preso una svolta significativa quando, il 17 ottobre 2023, ha annunciato sui social di aspettare un figlio (annunciandolo come il “new prince of Milan“)con la sua fidanzata Laura Maisano, con la quale condivide una relazione riservata. L’annuncio ha scatenato un’ondata di congratulazioni da parte di colleghi e fan, dimostrando l’ampia base di sostenitori che il rapper ha accumulato nel corso degli anni, con oltre 1,8 milioni di follower sui social media.
La svolta tragica nella vita di Shiva è avvenuta, però, qualche mesee prima, il 11 luglio 2023, quando è stato coinvolto in una sparatoria. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Shiva è stato attaccato da trapper rivali, il che ha portato a una reazione violenta con colpi di pistola sparati dallo stesso trapper 24enne. Questo episodio si inserisce in una serie di dissing e vendette che hanno avuto origine sui social media.
Un mondo difficile: Andrea Arrigoni citava Notorious Big
L’arresto di Shiva non solo getta una luce negativa sulla sua carriera musicale ma mette anche in evidenza le sfide che i giovani artisti possono affrontare quando ottengono successo e notorietà in modo così precoce. Come lui stesso ha ammesso in passato, “Tutti mi dicevano di stare attento e avevano ragione. Più soldi fai e più hai problemi (more money more problems, cantava il re del rap di New York Notorious B.I.G., n.d.r) è difficile vivere il successo nella maniera giusta, perdi gli amici e rischi di perdere anche te stesso.”
Il futuro incerto di Shiva
Il futuro di Shiva è ora incerto, mentre le autorità indagano sul suo coinvolgimento nella sparatoria e sulla sua presunta partecipazione a un gruppo di trapper in lotta con altri rivali. Il giovane trapper dovrà ora affrontare le conseguenze delle sue azioni, che potrebbero avere un impatto significativo sulla sua carriera e sulla sua vita in generale. Resta da vedere come si svilupperà questa vicenda e quali saranno gli esiti legali del suo arresto.