Meloni domani a Berlino, la firma di un Piano d’azione con Scholz
(Adnkronos) – Le relazioni tra Italia e Germania fanno un passo avanti, nel segno del Piano d'azione. Domani la presidente del Consiglio Giorgia Meloni volerà a Berlino insieme ad alcuni ministri del suo esecutivo per partecipare al vertice intergovernativo tra Italia e Germania. In quella sede la premier e il cancelliere tedesco Olaf Scholz firmeranno un patto di cooperazione destinato a rafforzare le relazioni politiche ed economiche tra i due Paesi su alcuni ambiti specifici: dalle infrastrutture energetiche all'industria della Difesa, passando per la sicurezza e la lotta ai cambiamenti climatici. Sul tavolo della discussione anche l'allargamento e la riforma istituzionale dell'Unione europea, l'innovazione digitale, l'intelligenza artificiale e la ricerca spaziale. I riflettori saranno puntati anche sul G20 virtuale organizzato dall'India, che per la prima volta dopo l'inizio della guerra in Ucraina vedrà tra i partecipanti il presidente russo Vladimir Putin. La video-call inizierà alle 13 circa. Il vertice italo tedesco avrà inizio alle 15.30 con l'apertura del Business forum organizzato da Confindustria e dalla Bdi, la Lega federale dell'industria tedesca. Alle 16.30 è previsto l'incontro tra Meloni e il cancelliere Scholz, seguito da una conferenza stampa dei due leader. Alle 18.30 i lavori proseguiranno con la sessione plenaria conclusiva. Il Piano d'azione italo-tedesco (a cui le diplomazie di Roma e Berlino lavorano da molti mesi) arriva dopo il Trattato del Quirinale sottoscritto nel 2021 dall'allora premier Mario Draghi e dal presidente francese Emmanuel Macron con l'obiettivo di rinsaldare la cooperazione bilaterale tra le due potenze europee. Un'intesa che a sua volta si ispira al Trattato di Aquisgrana franco-tedesco. Il vertice intergovernativosi inserisce nel solco di una lunga serie di incontri politici. Lo scorso febbraio Meloni è stata per la prima volta in visita a Berlino, mentre a giugno il cancelliere Scholz è stato ospite a Roma. Nel corso dei colloqui la premier italiana e l'omologo tedesco saranno accompagnati dai principali ministri dei rispettivi governi, dagli Esteri alle Finanze, dall'Economia alla Ricerca, all'Interno, la Difesa e il Lavoro. E se il tema migranti difficilmente potrà essere affrontato nel vertice, grande spazio avrà invece la discussione sulle regole del Patto di stabilità: un complicato nodo da sciogliere per Meloni, visto che le posizioni di Italia e Germania restano ancora distanti. A margine della missione a Zagabria della scorsa settimana l'inquilina di Palazzo Chigi è tornata a parlare della questione: Meloni ha auspicato un "rush finale" sulla definizione delle nuove regole della governance Ue, definendo "esiziale" per l'economia italiana il ritorno ai vecchi parametri. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)