Sondaggi elettorali Tecné, giù tutti i maggiori partiti
Scende ancora anche la fiducia in Meloni, ora al 46%
È di mezzo punto il calo complessivo dei tre maggiori partiti italiani secondo gli ultimi sondaggi elettorali di Tecné. Se Fratelli d’Italia perde un decimale e va al 28,7%, Pd e Movimento 5 Stelle scendono ognuno dello 0,2% e sono al 19,2% e al 15,9%.
Forza Italia, invece, è ferma a un ottimo 9,9% e come nelle altre edizioni supera la Lega, anch’essa in discesa, di uno 0,1%, all’8,5%.
Per tutti gli altri partiti, invece, prevale il segno più. Azione torna al 4%, e dietro di esso Sinistra Italiana e Verdi salgono al 3,4%, mentre +Europa al 2,6%. Su anche Italia Viva, ora al 3,1%.
Tutte le liste più piccole sono insieme al 4,7%.
Sondaggi elettorali Tecné, il 51,8% non ha fiducia nel governo
Come sempre Tecné nei suoi sondaggi elettorali si occupa anche del livello di fiducia verso premier e governo. Che continua a scendere.
La percentuale di quanti non promuovono a Giorgia Meloni come Presidente del Consiglio è del 48,8%, ed è salita del 0,2% in una settimana, mentre è scesa dello 0,3% quella di coloro che invece hanno fiducia in lei. Sono il 46% ora.
Se consideriamo tutto l’esecutivo il grado di popolarità scende al 41,2%, in ulteriore calo dello 0,3%. Aumentano ancora coloro che non hanno fiducia, sono ora il 51,8%, due decimali in più che sette giorni prima, mentre il 7% è indeciso.
Se poi guardiamo al voto dato a tutti i leader, il gradimento di Meloni appare ancora più basso: solo il 43,8% le danno la sufficienza. Nessuno, però, fa meglio di lei. A migliorare, poi, sono solo Tajani, con il 32,8%, Bonino, con il 24,9%, Bonelli e Renzi, che però sono indietro, solo con il 15,9% e il14,9% di popolarità.
Questi sondaggi elettorali sono stati svolti tra il 6 e il 7 dicembre su 1.000 soggetti con metodo Cati-Cami