Spaghetti alla botticella, la pasta degli indecisi (aggiornamento 30 DICEMBRE)

La ricetta spaghetti alla botticella, facile e spiegata passo passo per tutti

Spaghetti alla botticella, la pasta degli indecisi
Spaghetti alla botticella, la pasta degli indecisi

La ricetta spaghetti alla botticella, facile e spiegata passo passo per tutti Se amate la carbonara e l’amatriciana questa pasta è la scelta giusta. Tutte le volte che non sapete scegliere tra le due, scegliete gli spaghetti alla botticella. Una vera delizia per il palato, vediamo insieme la ricetta di questa pasta. 

Spaghetti alla botticella, la pasta degli indecisi

Ultime notizie Ingredienti  (aggiornamento 30 Dicembre)

Tagliatelle al forno

La preparazione del piatto

Per preparare gli spaghetti alla botticella mettete per prima cosa una pentola piena di acqua sul fuoco dove andrete a cuocere la pasta non appena l’acqua arriverà ad ebollizione. Intanto tagliate il guanciale a fette, spesse circa un centimetro, e mettetelo ad abbrustolire in una padella rovente in modo che diventi croccante e che si cuocia nel suo stesso grasso. 

Una volta che il guanciale sarà pronto, toglietelo e nello stesso grasso aggiungete uno spicchio di aglio – se è necessario anche un filo di olio – e infine anche aggiungete la salsa di pomodoro. Lasciate cuocere per un quarto di ora il sugo degli spaghetti alla botticella e intanto rompete le uova e separate i tuorli dagli albumi

Quando l’acqua sarà arrivata ad ebollizione, mettete il sale e gli spaghetti. Quando mancheranno pochi minuti rispetto al tempo di cottura indicato sulla confezione, scolate la pasta e mettetela in padella – lasciate sempre per ogni evenienza l’acqua di cottura, potrebbe sempre servire – mescolate e fate insaporire la pasta con il sugo. Poi spegnete la fiamma e aggiungete i tuorli e mescolate in modo da non far diventare l’uovo una frittata. Gli spaghetti alla botticella devono essere un mix perfetto tra carbonara e amatriciana, mi raccomando.

Gli spaghetti alla botticella sono pronti, una spolverata di pecorino romano e il piatto è pronto per essere mangiato. Buon appetito, ci vediamo alla prossima ricetta. 

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