Noipa pagamento supplenti: c’è nuova richiesta dell’ANIEF
Il nuovo anno porta con sé una luce di speranza per i supplenti precari della scuola, che potrebbero finalmente vedere la fine del loro calvario finanziario. Dopo mesi di attesa e difficoltà, una nuova emissione speciale di NoiPA dovrebbe portare sollievo a coloro che lavorano con dedizione, ma che hanno vissuto nel limbo degli stipendi non pagati. La data di accredito è prevista per il 19 gennaio, sebbene potrebbe subire qualche lieve ritardo.
Il problema dei pagamenti dei supplenti NoiPa
La lunga attesa, iniziata a settembre e diventata oggetto di attenzione solo a partire dalle festività natalizie, sembra avvicinarsi alla sua conclusione. I precari della scuola, che hanno affrontato quattro mesi di incertezza finanziaria, sperano che questa emissione speciale metta fine alle loro difficoltà. Il problema, di natura burocratica, è radicato nei blocchi che si verificano nel complicato iter amministrativo. Una situazione che si ripete anno dopo anno, creando disagi consistenti per coloro che lavorano senza sapere quando verranno retribuiti. La sfida è accentuata dall’inaccessibilità di NoiPA per alcuni, un problema che rimane irrisolto e poco chiaro.
“Non è giusto che dettagli burocratici impediscano il regolare pagamento di coloro che lavorano duramente e hanno il diritto di essere remunerati”, commenta Giuseppe D’Aprile, il segretario generale Uil Scuola. Si prevede un intervento correttivo entro marzo, ma il Ministero ha annunciato l’intenzione di presentare una proposta al MEF già entro la fine di gennaio.
Pagamenti per il Personale Precario MIM: Le date NoiPA
L’emissione speciale per il personale avrebbe dovuto avvenire l’11 gennaio, con il pagamento previsto per il 18/19 gennaio. Tuttavia, il calendario NoiPA ha mostrato un lieve slittamento al 12 gennaio. Nonostante questo ritardo, è comunque in anticipo rispetto alla data mensile consueta, indicando che il pagamento potrebbe avvenire qualche giorno prima, al massimo entro l’11 giorni dall’emissione (cioè entro il 23 gennaio). Ora, spetta alle scuole autorizzare i pagamenti e accelerare la procedura, consentendo ai lavoratori di ricevere il loro meritato compenso. QUI, l’articolo esteso
Stipendi NoiPA pagamenti supplenti: alla ricerca di giustizia e parità. Il commento dell’ANIEF su RPD e CIA
L’associazione Anief ha accolto con favore l’impegno del Governo e del Ministro nel risolvere la delicata questione dei pagamenti degli stipendi dei supplenti. Questo impegno è giunto, tuttavia, solo in seguito alle pressioni dei sindacati e alle testimonianze pubblicate dalla stampa, mettendo finalmente in luce le sfide affrontate dai lavoratori precari. Anief commenta positivamente: “Finalmente assistiamo allo sblocco dei ratei per i supplenti con contratti brevi e saltuari, che potrebbero ricevere per la prima volta il salario accessorio: la Retribuzione Professionale Docenti (RPD) e il Contributo Individuale Accessorio (CIA) destinato al personale ATA. Quest’ultimo rappresenta un assegno mensile pari al 15% dello stipendio, un beneficio che, fino ad oggi, è stato negato dall’amministrazione. Anief ha svolto un ruolo chiave nella vittoriosa difesa di questi diritti, presentando ricorsi specifici per insegnanti e personale ATA, e ha ottenuto numerosi successi in tribunale.”
Tuttavia, resta il rischio che il salario accessorio potrebbe non essere presente nei cedolini, un fatto che probabilmente spingerà Anief a rilanciare la campagna di ricorsi per garantire ai precari ciò che spetta loro di diritto, in base al principio di non discriminazione. Importante sottolineare che è possibile recuperare arretrati fino a 5 anni, una possibilità che il sindacato sottolinea per assicurare la piena tutela dei diritti dei lavoratori.