Bonus acqua potabile, il 2024 è l’ultimo anno in cui domandarlo (ed ottenerlo)

Pubblicato il 16 Gennaio 2024 alle 11:08 Autore: Claudio Garau
Bonus acqua potabile

I bonus tuttora attivi non mancano, nonostante la politica di tagli e cancellazioni messa in atto dal Governo per esigenze di bilancio e per far fronte all’alto deficit. Ebbene, tra le agevolazioni ottenibili anche nel 2024 vi è il bonus acqua potabile, ovvero un’agevolazione nata allo scopo di razionalizzare l’utilizzo dell’acqua e diminuire il ricorso alle inquinanti bottigliette di plastica.

Di seguito, sulla scorta delle indicazioni sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, vedremo in sintesi come funziona.

Bonus acqua potabile 2024: che cos’è

L’agevolazione consiste in un credito d’imposta del 50% delle spese effettuate, per l’acquisto e l’installazione di apparecchiature per:

  • il filtraggio
  • la mineralizzazione
  • il raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare

Finalità del citato bonus acqua potabile è peraltro il miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti, come pure il minor utilizzo di contenitori di plastica per l’acqua – a beneficio dell’ambiente.

Bonus acqua potabile 2024: meccanismo

L’Agenzia delle Entrate spiega altresì che l’ammontare massimo dei costi su cui quantificare l’agevolazione è stabilito in:

  • mille euro per ogni immobile, per le persone fisiche
  • 5mila euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali

Sarà cura del potenziale beneficiario trasmettere, in via telematica all’Enea, le informazioni sui singoli interventi. Mentre per quanto riguarda tempi e modalità, sarà il sito dell’Enea a fare il punto della situazione con un comunicato ad hoc.

Proroga bonus acqua potabile fino al 2024

La manovra 2022 ha disposto l’estensione fino al 2023 dell’agevolazione, dapprima introdotta per il biennio 2021-2022 e poi allargata ad un ulteriore anno. Tuttavia per esigenze di bilancio e di distribuzione delle risorse disponibili, il bonus acqua potabile non è stato rinnovato per le spese relative al 2024. In buona sostanza nel corso di quest’anno sarà sì possibile domandarlo – ed ottenerlo – per le spese effettuate lo scorso anno, ma la stessa richiesta non potrà essere avanzata il prossimo anno, in riferimento alle spese sostenute nel 2024.

Per ulteriori informazioni rinviamo allo spazio ad hoc nel sito web dell’Agenzia delle Entrate.

L'autore: Claudio Garau

Laureato in Legge presso l'Università degli Studi di Genova e con un background nel settore legale di vari enti e realtà locali. Ha altresì conseguito la qualifica di conciliatore civile. Esperto di tematiche giuridiche legate all'attualità, cura l'area Diritto per Termometro Politico.
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